Fashion

Nasce CHB la label alla ricerca dell'emozione

Uno ying e yang di contrasti con la mission di abbracciare le più intime sensazioni dell'animo. Dalla fragilità alla riscossa, la nuova avventura di Christian Boaro racconta di un viaggio nell'universo della bellezza. Fatto di inclusione e individualità
La label di Christian Boaro -CHB
La label di Christian Boaro - CHB

Con un passato nei team design di maison prestigiose, esperienze nostrane e internazionali, Christian Boaro ha spiccato il volo per una nuova destinazione: un brand tutto suo. La prima collezione, nata durante il primo lockdown, è frutto di un'accurata selezione del "guardaroba mentale" del designer, ovvero partendo dalla storia di vita e di carriera che hanno contributo a formare la sua cifra stilistica fin dai primi passi. Perché se nel suo percorso ha toccato il barocco di Dolce&Gabbana, il glitz & glamour da Versace e ancor prima l'eleganza architettonica di Ferré, è dalla tesi di laurea che lo stilista, di orgine veneta ma milanese d'adozione, è ripartito per tracciare la base di partenza che lo ha condotto ad esplorare una sua personale visione della moda nel 2020. Dalla fragilità nasce la forza, dalle tenebre si volge alla luce, ed il nero, unico colore madre, a parte qualche tocco di bianco purezza, non è affatto una dichiarazione di amore verso l'oscurità, ma piuttosto una somma di sensazioni potenti, di mille colori e vibrazioni differenti. Che in questo momento di pressione emotiva, dovuta alla pandemia, è per Christian una dichiarazione d'intenti, unita al messaggio più importante: la personalità supera l'abito e lo rende bello. Nel nero c'è l'austerità, l'eleganza, ma anche lo streetwear, il pizzo chantilly see through sia per lui che per lei, con capi che quasi non presentano distinzione di genere. Le iniziali del marchio in lettering gotico, si mixano al logo dei brand sportivi di una volta, che però ben si adatta a ogni creazione, in una dicotomia studiata dove i confini tra lo street e il sartoriale sono molto, e volutamente, labili. I materiali, semplici e scelti con cura, sono lane giapponesi, duchesse di seta, satin doppiati e cotoni di volume. Gli scatti che svelano questa collezione così eterogenea e compatta puntano tutto sull'identità di un casting inclusivo, fatto amici e persone che con il proprio modo di essere, hanno saputo interpretare il concept del progetto. Molti di loro anche parte della mostra "The Naked Truth", un progetto sempre atto a catturare l'essenza della bellezza di individui tutti diversi tra loro. Anche questa volta, troviamo infatti, uomini e donne con un forte senso dello stile- tra tutte spicca la regalità della ex top model Simonetta Gianfelici- capaci di erigersi a testimoni di una bellezza fatta di imperfezioni, unicità, e intrinseca fascinazione nella quale la fattura di un abito ben fatto ne è il mezzo prediletto.

 

Foto: Raffaele Cerulo / Video: Antonio Muci

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CHB - Christian Boaro Collection Photo by Raffaele Cerulo
CHB - Christian Boaro Collection Photo by Raffaele Cerulo
CHB - Christian Boaro Collection Photo by Raffaele Cerulo
CHB - Christian Boaro Collection Photo by Raffaele Cerulo
CHB - Christian Boaro Collection Photo by Raffaele Cerulo
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