Sogni di Cristallo: l’arte dell’illuminazione di lusso incontra il vetro veneziano
Dalla vendita di un lampadario su eBay alla guida di un marchio d’eccellenza nel mondo dell’illuminazione di lusso, Marco Borile racconta, con Sogni di Cristallo, la forza visionaria dell’artigianato veneziano proiettato su scala globale.
Marco Borile, classe 1985, originario di Dolo (Venezia), ha imboccato un sentiero poco convenzionale, preferendo alla toga e ai tribunali la luce vibrante e l'artiginalità del vetro veneziano. Mentre frequentava l’Università di Padova per laurearsi in giurisprudenza, una semplice vendita su eBay diventa per lui molto più di un esperimento. Quel lampadario venduto non era solo vetro e metallo, ma l’inizio di una visione imprenditoriale destinata a illuminare e arredare tutto il mondo.
Nel 2010, con pochi modelli fotografati nel garage di casa, Marco Borile costruisce le fondamenta di Sogni di Cristallo, brand che oggi è riconosciuto a livello internazionale per l’eccellenza nel design e nella produzione di illuminazione di lusso. Due anni dopo, con l’ingresso dell’amico e socio Paolo Zito, oggi CMO dell’azienda, il progetto prende forma concreta: raccontare l’arte vetraia veneziana con uno sguardo moderno e globale.
Sogni di Cristallo si fa portavoce del savoire faire italiano, con creazioni che nascono da una perfetta alchimia tra gesto artigiano e ricerca estetica. «Ogni lampadario, ogni installazione, è il risultato di un processo meticoloso e interamente manuale: i maestri vetrai modellano la materia con tecniche tramandate da generazioni, trasformando il vetro in una sinfonia di luce, riflessi e trasparenze» racconta Marco Borile durante un'intimate dinner a Casa Cipriani.
L’azienda si è affermata nel panorama del luxury contract, un segmento ad alta specializzazione che oggi rappresenta l’85% del fatturato. Hotel iconici, yacht esclusivi, ristoranti d'autore e residenze da sogno si affidano all’unicità delle sue creazioni. La chiave del successo? Flessibilità progettuale, personalizzazione totale, cura maniacale per i dettagli e una rete di artigiani seguiti e sostenuti concretamente anche nella gestione logistica e amministrativa.
Collaborazioni con oltre 30 studi presenti nella lista AD100 – tra cui Martin Brudnizki, Ken Fulk, Laura Gonzalez, Roman & Williams – testimoniano la capacità di Sogni di Cristallo di interpretare i desideri di architetti e designer di fama internazionale. Le installazioni di Sogni di Cristallo risplendono in ogni angolo del mondo: da Annabel’s Mayfair a Londra al The NED a Doha, da Mother Wolf a Los Angeles al Bellagio di Las Vegas, dal Wildflower Farms di New York fino al prestigioso Hotel Splendido di Portofino oppure il Sexy Fish a Dubai.
Ma Sogni di Cristallo non si limita a seguire le tendenze: le anticipa. Con il progetto Cast Glass, l’azienda esplora nuove forme espressive del vetro. Si tratta di elementi decorativi realizzati attraverso tecniche tradizionali di colaggio, modellatura e lucidatura, totalmente personalizzabili in texture, colore e finiture, perfetti per integrarsi in ambienti contemporanei e classici con la stessa eleganza. Dalle colonne portanti alle finiture dei banconi e gli specchi.
Nella storia di Sogni di Cristallo l’apertura della sede londinese nel 2019 ha segnato un importante passo nell’internazionalizzazione del brand, e a maggio 2025, in concomitanza con la NY Design Week, verrà inaugurata la nuova sede di New York, con un team dedicato di designer e project manager. Un hub pensato per offrire un servizio ancora più diretto e puntuale alla crescente clientela americana e per seguire da vicino progetti su larga scala, come il rinnovo dell’Hotel Ritz di Londra o l’illuminazione degli esclusivi treni Orient Express.
Innovazione e tradizione, progettualità e poesia, visione imprenditoriale e rispetto per l’artigianato. È una storia di vetro, luce e passione, guidata dal coraggio — e da un pizzico di leggerezza — di Marco Borile. Una visione che continua a illuminare il mondo, portando con sé l’eccellenza italiana, fatta di mani sapienti capaci di trasformare i "Sogni di Cristallo" in realtà.