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Weekend a Lucerna

La cittadina svizzera affacciata sul lago e circondata dalle Alpi è vivace, altamente instagrammabile, culturalmente interessante. Tanto più con un hotel destinazione come il Mandarin Oriental Palace Luzern. 

Lucerna vista dalla terrazza di una suite
Lucerna vista dalla terrazza di una suite

Il primo dettaglio che cattura l’attenzione appena si entra nella lobby del Mandarin Oriental Palace Luzern è il profumo che aleggia nell’aria: agrumato e speziato, con un tocco boisé, sofisticato, persistente e leggero, totalmente mood enhancer. Poi c’è la luce riflessa del lago, che entra a fiotti dalle grandi finestre. Della sua origine Belle Epoque l’hotel conserva il senso monumentale dello spazio, l’imponente facciata sul lago, i pavimenti delle aree comuni a terrazzo e a scacchi di marmo bianco e nero, ma il tono lo dà la ristrutturazione elegante e cozy, al tempo stesso contemporanea e timeless, in una palette riposante che va dal bianco al grigio, all’ecru, al pistacchio spento, al greige fino al cioccolato passando per il cuoio e il caramello, cui hanno lavorato lo studio di architettura Iwan Buhler e quello londinese di design Jestico+Whiles.

Le stanze proiettano lo sguardo verso i balconi e l’azzurro del lago, con parquet a mosaico di legno di quercia, letti ultrasoft, poltrone e pouf di cuoio. I mobili (Molteni) sono di legno chiaro, evocano in modo quasi subliminale lo stile Art Deco e l’Oriente, con tocchi di marmo bianco e ottone satinato, l’illuminazione è riposante e diffusa, il bagno è di marmo e pietra grigio chiaro, le amenities lasciano la pelle satura delle note di Philosykos di Diptyque, per lo styling ci sono il phon Supersonic e la piastra Corrale di Dyson, e moderni yukata di cotone per abbandonarsi alla calma zen della stanza… 


La suite presidenziale, sotto una delle torri dalla cupola di rame, con la sua terrazza e il suo salone ovale dotato di cannocchiale, è il punto di vista ideale per godere della bellezza dei picchi innevati delle montagne che circondano il lago.  

Alla spa i facial, eseguiti con tecnica impeccabile (Mandarin oblige!), utilizzano i prodotti del marchio svizzero Bellefontaine a base di estratti di edelweiss dalla marcata azione antiossidante e booster della produzione di collagene ed elastina.

Il Mandarin Oriental Palace Luzern Bar & Brasserie, col suo pavimento in marmo a scacchi bianchi e neri e il grande banco circolare del bar è un punto di ritrovo all-day-dining, per gustare a pranzo e cena piatti asiatici e grandi classici, e all’ora dell’afternoon tea champagne, tramezzini e pasticcini squisiti. In attesa dell’apertura di un ristorante giapponese di soli 6 posti, di un ristorante sulla terrazza lungo il lago e di un altro francese. 

Affacciato sul lago, e a pochi minuti a piedi dal nucleo più antico e vivace di Lucerna, con le sue case affrescate all’esterno e il celebre ponte di legno coperto, il Mandarin Oriental Palace è a walking distance anche dal KKL, il centro culturale progettato da Jean Nouvel di cui fanno parte il Kunstmuseum e la celebre sala da concerto dall’acustica piuccheperfetta.   


 

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Colazione in terrazza
La facciata
Una stanza
Il lago di Lucerna
La lobby
Un bagno
Mozern Brasserie
La living room della suite presidenziale
La terrazza del ristorante Q10

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