Viaggi

Alla scoperta della Giordania

A partire dalla capitale, Amman, e da uno dei suoi hotel più prestigiosi, il Four Seasons. Proseguendo con Petra, Jerash, il Mar Morto, il deserto del Wadi Rum o il Nord del Paese, a Pella e Umm Qais.

La piscina rooftop
La piscina rooftop
1 / 4
La terrazza del Five Grill & Lounge del Four Seasons Amman
Allestimento per un evento
Una stanza
La lobby

Vale la pena fermarsi ad Amman? E' una delle domande ricorrenti di chi vuole organizzare una vacanza in Giordania. Se la capitale non ha il fascino e non può vantare interi quartieri o edifici eccezionali per valore storico e architettonico come altre città mediorientali, è un ottimo punto di partenza data la vicinanza di molte delle mete imperdibili del paese. E, come tutte le città che non conquistano immediatamente con la loro bellezza, rivela a chi ha la pazienza di cercare lati interessanti e inaspettati. E’ il motivo per cui il Four Seasons Amman, uno degli epicentri della vita sociale locale oltre che internazionale, offre un’esplorazione della città alla ricerca degli angoli più suggestivi da fotografare con Zohrab Markarian, fotografo ufficiale del precedente sovrano di Giordania, re Hussein, autore di 15 libri e di immagini regolarmente pubblicate su “Time” e “People”, a partire dal teatro romano e dalle rovine della cittadella fino ai quartieri più interessanti dal punto di vista dell’architettura come quello che si vede dalla terrazza di Darat al Funum. A meno di non preferire un percorso negli atelier di vari artisti, con lezione finale di pittura al tramonto.

E anche se il paese è facile da girare autonomamente, affidarsi all’organizzazione del Four Seasons è una garanzia di esperienza al tempo stesso lussuosa e autentica, alla scoperta delle meraviglie di Petra e Jerash o del deserto rosso del Wadi Rum, set di innumerevoli film, da “Lawrence d’Arabia” a “Dune”, senza trascurare la deliziosa Little Petra o l’esperienza di lasciarvi fluttuare sul Mar Morto. Tra le destinazioni proposte anche altre fuori dal circuito turistico, come Pella e Umm Qais, per meditare sulla montagna con un pastore e finire con una classe di yoga al tramonto nel primo caso, o per trascorrere un giorno con le donne del villaggio nel secondo, imparando la tradizionale tecnica di intreccio dei cestini e mangiando nella foresta.

 
L’hotel è arioso, luminoso, monumentale senza essere freddo, arredato con l’elegante sobrietà trademark del Four Seasons, in una palette dall’ecru al nocciola al marrone  complementare alla luminosità della pietra calcarea in cui è costruito. Inaugurato 20 anni fa, e completamente rinnovato nel 2021, ha una piscina rooftop e una interna, ovviamente la spa, 3 ristoranti oltre alla Lounge per l’All Day Dining e un cocktail bar in stile speakeasy.

1 / 8
Petra di notte
Petra
La cittadella di Amman
Jerash
Petra
Wadi Rum
Jerash
Little Petra

Tags

Articoli consigliati