Kenzo, tra street wear e tradizione giapponese
La collezione autunno inverno 2023-24 di Kenzo by Nigo, unisce lo street-wear occidentale, gli anni '70 e '80 e la tradizione giapponese in un guardaroba che non dimentica la vocazione sperimentale di Kenzo Tagada.
Per la sfilata Kenzo autunno inverno 2023-24, il direttore artistico Nigo costruisce un guardaroba dinamico composto da culture, epoche e stili diversi. Somiglianze e differenze tra il suo mondo e l'eredità di Kenzo Takada si fondono in una collezione che esplora la fascinazione per lo street wear britannico, americano e giapponese.
La collezione celebra la moda beat, fondamentale per Nigo, nato nel 1970 - una gran parte del suo vasto archivio di abiti vintage è dedicata ai guardaroba rocker e mod dell'epoca. La collezione evolve in uno studio dell'abbigliamento country britannico espresso in una collaborazione con Hunter. Inevitabilmente riecheggia l'eredità di Vivienne Westwood, la cui presenza è stata una costante nella carriera di Nigo.
Le forme spaziano dalle silhouette dai tagli tipicamente anni Sessanta, esemplificata in giacche a tunica senza colletto, pantaloni affusolati e minigonne, alla generosa forma del suiting degli anni Ottanta, che riflette Kenzo Takada e la b-boy culture del decennio, fino agli abiti tradizionali giapponesi.
Qui Nigo fonde la grammatica occidentale con il linguaggio del guardaroba delle arti marziali giapponesi, un dialogo evocato anche dalla silhouette dell'abbigliamento workwear. Derivata da quella dei samurai, l'uniforme del kendo - sport del quale Nigo ha seguito le lezioni obbligatorie negli anni della scuola - ispira le chiusure a Y delle giacche e le voluminose gonne hakama reinterpretate in denim giapponese. Fa eco la silhouette del kilt originario della Gran Bretagna, il cui guardaroba heritage country si dipana in archetipi incentrati sull'outdoor creati in collaborazione con Hunter, con cenni all'abbigliamento da lavoro americano.
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