Fashion Week

Marine Serre e la collezione "Rising Shelter" per la Fall 2023

All'interno della Grande Halle de La Villette ecco un rifugio distopico che diventa il set del nuovo show di Marine Serre. Il messaggio è chiaro "lotta al cambiamento climatico" con abiti upcycled e accessori in tessuto rigenerato

Marine Serre Rising  Shelter FW23 Collection - Model Anne-Catherie Lacroix
Marine Serre Rising Shelter FW23 Collection - Model Anne-Catherie Lacroix
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Marine Serre Rising Shelter FW23 Collection - Model Yoonmi Sun
Marine Serre Rising Shelter FW23 Collection - Model Virgile Elana
Marine Serre Rising Shelter FW23 Collection - Model Caroline Issa
Marine Serre Rising Shelter FW23 Collection - Model Marie Metais
Marine Serre Rising Shelter FW23 Collection - Model Rouguy Faye
Marine Serre Rising Shelter FW23 Collection - Model Aida Guillaume
Marine Serre Rising Shelter FW23 Collection - Model Erin Watson
Marine Serre Rising Shelter FW23 Collection - Model Mark Vanderloo
Marine Serre Rising Shelter FW23 Collection - Model Waris Dirie
Marine Serre Rising Shelter FW23 Collection - Model Juliette Merie
Marine Serre Rising Shelter FW23 Collection - Model Lily Sumner
Marine Serre Rising Shelter FW23 Collection - Model Ayuol Manyok
Marine Serre Rising Shelter FW23 Collection - Model Lily Mc Menamy

Marine Serre continua a sensibilizzare l'opinione pubblica contro i cambiamenti climatici  "occupando" la Grande Halle de La Villette per presentare la collezione Marine Serre Autunno Inverno 2023.

Il set assomiglia a un modello in scala di un futuro distopico, torri costruite con pile di indumenti usati (che verranno impiegati nella prossima collezione) in cui gli ospiti sembrano essere immaginati come il rifugio di domani – quindi, il rifugio in costante aumento - su cui Marine Serre fa affidamento - per combattere insieme e diventare una società migliore.

Modelli di tutte le forme, dimensioni ed età hanno sfilato sulla passerella, a partire da figure celebri come Hannelore Knuts, i top model Mark Van Der Loo e Will Chalker, l'editor di Tank Caroline Issa, il lottatore di MA Kelegh Moutome, per una rappresentazione inclusiva  un riflesso di ciò che siamo oggi. La collezione comprendeva cinque filoni diversi. Il primo ha visto una selezione di toni crema, bianco e beige sulle borse in cotone ecologico, con motivi e simbolo della luna ribaltata (il trademark di Serre) su silhouette unisex che includono camicie da bowling, cappotti, giacche workwear, gonne e sovracamicie.

Grande rilevanza al denim, questa stagione nelle tonalità che vanno dal grigio al nero, capi realizzati con tessuti d'arredamento (inclusi arazzi a motivi geometrici, jacquard e broccati), trasformandoli in patchwork che sfiorano il corpo che per delineare e accentuare le curve, creando giochi di layering. L'ormai iconico moiré, che è diventato un codice importante da più stagioni, è stato adoranto con lenze e reti da pesca riciclate. Total leather look in pelle, con accessori ispirati al Motorcross completano il look dell'eco warrior urbano. Concludono la sfilata una serie di abiti in seta stampa monocromatica o foulard floreale, quasi a simboleggiare una rinascita.

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