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Tutto quello che c'è da sapere sul nuovo libro di Rossella Jardini

Rossella Jardini, former designer di Moschino e storico braccio destro del fondatore Franco, si racconta nel nuovo e attesissimo libro “Ma chi l’avrebbe detto? L’eleganza ha una faccia sola”, edito da La nave di Teseo e curato dal giornalista Antonio Mancinelli. 

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Rossella Jardini durante una sfilata di Moschino (autunno inverno 2006/2007)

"Capricorno ascendente Hermes," così Franco Moschino, fondatore dell'omonima Maison di moda italiana, amava definire Rossella Jardini, il suo preziosissimo braccio destro. La creativa italiana è stata per moltissimi anni amica e collaboratrice dello stilista italiano, fino alla sua prematura scomparsa nel 1994. Da quel momento ha preso le redini come direttrice creativa della griffe, mantenendo l'immaginario giocoso e ironico tanto caro a Franco, fondamentale nel racconto dell'immagine di Moschino.

A distanza di trent'anni dalla scomparsa di Franco Moschino, Rossella Jardini ricorda alcuni dei momenti più belli della sua carriera con il libro "Ma chi l’avrebbe detto? L'eleganza ha una faccia sola" edito da La nave di Teseo e curato dal giornalista Antonio Mancinelli. Il libro racconta un pezzo di storia del Made in Italy, di una realtà come Moschino che, in tempi non sospetti, raccontava una visione unica nel suo genere. Durante la presentazione milanese, Jardini spiega quanto uno dei suoi desideri più grandi sia far arrivare questo libro alle nuove generazioni, affinché possano conoscere il suo punto di vista nel racconto di un piccolo pezzo di storia della moda italiana. Poi, parla di un magico mondo ricco di valori come inclusione, diversità e libertà, molto prima che diventassero dei trend.

Infine, il libro ripercorre anche il decennio appena concluso di direzione creativa di Jeremy Scott, un momento che sembra non essere stato apprezzato affatto da Jardini. Difatti, secondo la stilista italiana, il designer americano non ha affatto contribuito a preservare il patrimonio e l'estetica creati da Franco Moschino.

Alcune immagini che ripercorrono la carriera di Rossella Jardini da Moschino

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Rossella Jardini durante una sfilata di Moschino (autunno inverno 1996)
Moschino primavera estate 2014
Moschino primavera estate 2014
Moschino primavera estate 2014
Rossella Jardini durante una sfilata di Moschino (primavera estate 2012)
Moschino primavera estate 2010
Moschino primavera estate 2010

Nel panorama della moda attuale, in cui le voci femminili sono spesso ridimensionate (se non dimenticate), il nuovo libro di Rossella Jardini racconta un viaggio in grado di ispirare ma soprattutto celebrare il suo contributo ad una tra le case di moda più influenti del fashion system. "Ma chi l'avrebbe mai detto?" promette di essere una lettura indispensabile per tutti gli amanti della moda (ma non solo)

«Da braccio destro a erede dell'heritage Moschino, Rossella Jardini ha preservato i codici creativi che hanno reso il brand icona di ironia e critica sociale».

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Moschino primavera estate 2014
Rossella Jardini durante una sfilata di Moschino (autunno inverno 2010/2011)

Images by Getty Images

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