Maglieria: i brand knitwear da scoprire per l'inverno 2023

Massimalisti, a tratti eccentrici, spesso realizzati con un'attenzione particolare alla sostenibilità. I maglioni per l'inverno 2023 sono pensati dai designer per durare per sempre e promuovere un concetto di moda lenta, che si scontra con la bulimia low cost del fast fashion. Cinque designer stanno reinventando il modo di concepire e produrre maglieria, all'insegna del craftcore, il trend artigianato che ha invaso la moda nel 2022. Quindi la spinta nel realizzare qualcosa di estremamente tangibile, fondendo unicità e artigianalità. Si tratta di maglioni, sciarpe e vestiti realizzati spesso con patchwork di tessuti recuperati, vedi alla voce upcycling, oppure come nel caso del brand di Saskia Dijkstra Extreme Cashmere, capi lavorati interamente a maglia versatili e giustapponibili. Passando in rassegna le quattro tendenze che domineranno il 2023, abbiamo visto come una certa moda weirdo, tra stranger things e voglia di rave la farà da padrona, unita alla passione per il  grunge 90s. Non può non venire il brand 100% Made In Italy Cavia o l'esperimento di due ex studentesse Naba, Carlotta Boldracchi e Claudia Nesi, che nel 2020 fondano Oh Carla, il cui core è lo studio sul corpo. È la volta poi di ERL, marchio knitwear fondato dal poliedrico Eli Russel Linnetz prima artista visuale poi designer, fresco di collaborazione con Dior Men by Kim Jones. Ecco allora estetiche fluide e rilassate, tra il punk e il grunge, colori vividi e ricerca nei tessuti. L'obbiettivo? Creare un universo streetwear con un'attenzione diversa a sartorialità e materialità. Ecco i cinque brand knitwear da tenere a mente per il 2023.

Scorri verso il basso per scoprire cinque brand di maglieria da tenere d'occhio per il 2023.