Tutti i momenti moda cult del 2022
Dall'addio di Alessandro Michele a Gucci alla polemica di Kanye West, dal debutto di Matthieu Blazy da Bottega Veneta allo scandalo di Balenciaga, al live paint show di Coperni, fino alla perdita di una figura leggendaria: Vivienne Westwood
Il 2022 è stato un anno ricco di fashion moments. Giorno dopo giorno siamo stati tutti testimoni dell'ascesa di Diesel grazie alla direzione creativa di Glenn Martens, un anno non privo di ripescaggio di trend passati, dal gotico con la serie Netflix Mercoledì dedicata alla giovane Addams e diretta da Tim Burton fino allo stile 90-2000 di Dolce&Gabbana in collab con Kim Kardashian riportato in passerella con lo show "CIAO KIM"; addii e chiusure come quella shock di Alessandro Michele da Gucci e il messaggio di Raf Simons sui social. Bufera sulla figura di Kanye West, Balenciaga e la campagna pubblicitaria con bimbi e orsetti fetish, plauso di critica e pubblico per il debutto di Matthieu Blazy da Bottega Veneta, consacrazione di Pierpaolo Piccioli da Valentino come Designer of the year e Bella Hadid come modella dell'anno 2022 (o donna più bella del mondo scegliete voi) da parte di models.com, fino al ritorno di Linda Evangelista e di Marc Jacobs (chiamato da Kim Jones per Fendi in occasione dei 25 anni della Fendi baguette per uno show evento a New York), lo spettacolare live painting show (omaggio ad Alexander McQueen) di Coperni Primavera Estate 2023, fino alla tragica perdita di una figura leggendaria, quella della stilista britannica: Vivienne Westwood (leggi qui).
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ALESSANDRO MICHELE LASCIA GUCCI
I rumors appaiono la mattina del 23 Novembre 2022 quando WWD pubblica un articolo annunciando che Alessandro Michele lascerà Gucci. Soltanto verso sera Gucci e il Gruppo Kering rilasciano una dichiarazione ufficiale: Alessandro Michele lascia Gucci. I motivi? La richiesta di "cambiare rotta" da parte del management non è piaciuta a chi il marchio l'ha guidato, con successo, dal 2015, imponendosi non solo come designer ma come filantropo e agitatore culturale, con una moda portatrice di messaggi sociali e politici, in linea con il termometro delle vicende internazionali e non. Ancora non si sa chi andrà a raccogliere un'eredità tanto difficile. I sognatori invocano il nome di Tom Ford, ma il designer americano, già parte della rinascita di Gucci post Maurizio, non ha alcuna intenzione di cimentarsi nuovamente con il ruolo di Direttore Creativo, anzi voci dicono che vorrebbe abbandonare per sempre il mondo della moda. E Alessandro? Sempre ipotesi e nessuna conferma, il fashion system lo vorrebbe da Chanel, da sempre uno dei brand preferiti di Alessandro.
IL DEBUTTO DI MATTHIEU BLAZY DA BOTTEGA VENETA
Parigino di origini, il nuovo direttore creativo della maison, si è fatto le ossa in casa Raf Simons, per poi passare da Maison Martin Margiela, di cui ha designato la linea Artisanal e il ready-to-wear femminile. Nel 2014 è approdato da Céline, dove ha lavorato accanto all'ex direttrice creativa Phoebe Philo fino al 2016, anno in cui è approdato poi in Calvin Klein (nuovamente accanto a Simons) fino al 2019. Entra in Bottega Veneta nel 2020, nel team di Daniel Lee, che sostituirà solo un anno dopo, ripristinando l'identità minimalista del brand veneto rinnegando i trend. Ispirata alle opere futuriste di Umberto Boccioni, la collezione di Matthieu Blazy presentata a settembre 2022 è un restart fluido, volumetrico e sensoriale. Promosso a pieni voti.
LO STILE DI WEDNESDAY ADDAMS
Complice l'interpretazione della giovane e talentuosa Jenna Ortega , la nuova serie diretta da Tim Burton è stata un successo di ascolti e soprattutto ha riportato in auge lo stile gotico. Questa volta parte del look, oltre che le treccine e la nuova frangetta, sono i brand di moda come Prada per gli accessori o come il vestito in rouches e volant trasparente di Alaïa Autunno Inverno 2021. La versione 2.0 fa "quasi" dimenticare la bambolina imbronciata di una volta, quando a interpretare Mercoledì nella "Addams Family" era Christina Ricci (che torna nella serie in un ruolo da antagonista, con capelli rossi rame che quasi non la si riconosce). La fan numero 1? Niente di meno che Lady Gaga, che ha imparato la scena del ballo all'interno della serie e l'ha riproposta in pieno gothic look per tutti i suoi fan attraverso TikTok.
LA CADUTA DI KANYE WEST
Voleva essere una critica contro il movimento Black Lives Matter (che Kanye considera manovra puramente di lucro) eppure lo show di Yeezy Primavera Estate 2023 si è trasformato in uno scandalo a tutti gli effetti. Il cantante al suo show di Parigi indossa una maglietta sulla quale compare scritto sul retro "White Lives Matter", l'influencer Gabriella Karefa Johnson lo critica e Ye (ovvero Kanye) contro attacca e scatta l'indignazione sui social, dalla super model Gigi Hadid a Tremaine Emory il direttore creativo di Supreme. Il suo account social viene sospeso, Kim Kardashian prende le distanze, adidas chiude il contratto, Balenciaga non vuole più associarsi a quello che era un "friend of the house". Ci sarà un altro caso di "fashion amnesia" e Kanye risorgerà? Al momento il consiglio unanime è quello di farsi curare per un bipolarismo già da tempo diagnosticato.
IL CASO BALENCIAGA
A entrare nel mirino di indignazione e gogna social, due nuove campagne lanciate a poca distanza l'una dall'altra. La prima, realizzata per ‘Balenciaga Objects’, le proposte regalo per il Natale 2023, pubblicata il 16 novembre, vedeva protagonisti alcuni bambini che stringevano borse a forma di orsetti bondage (già comparsi nella sfilata di Ottobre). Intorno a loro vari oggetti, tra cui collari, nastro adesivo e passamontagna, e bicchieri vuoti. Tutti gadget, così come la location, a detta di fotografo e agenzia di produzione, approvati dal team di Balenciaga. Cinque giorni dopo, è stata lanciata la campagna pubblicitaria Garde-Robe 2023, tra le foto una borsa Balenciaga x Adidas Hourglass da 3.000 dollari conteneva però un dettaglio che non è passato inosservato. La borsa appoggiava su una scrivania piena di documenti sparsi: tra questi pare ci siano stati veri documenti legali a proposito di una decisione della Corte Suprema sulle leggi sulla pornografia infantile. Prima la dichiarazione di causa da parte di Balenciaga all'agenzia di produzione, poi la smentita e le scuse pubbliche di Demna e del brand. Sui social la gente fa a pezzi abiti e accessori Balenciaga, il mancato atto di colpevolezza in realtà ha fatto arrabbiare il pubblico anche di più. Il brand riuscirà a sollevarsi? Solo il tempo potrà dirlo, Demna ha promesso di aver imparato la lezione.
IL RITORNO DI LINDA EVANGELISTA E DI MARC JACOBS PER FENDI
A 5 anni dall’intervento di criolipolisi che l’ha sfigurata e dopo 15 anni di assenza dalla passerella, Linda Evangelista è tornata a sfilare per la collezione Fendi Resort 2023. Lo ha fatto per per Fendi – che ha festeggiato i 25 anni della sua Baguette – durante la New York Fashion Week. La sfilata, diretta dal creativo Kim Jones, ha visto anche il ritorno di un altro grande nome: Marc Jacobs, chiamato da Kim ha collaborare alla nuova collezione e celebrare un pezzo di storia della moda. Per l'anniversario della Fendi Baguette, la borsa ispirata al pane francese e protagonista di rivisitazioni, edizioni speciali e mille varianti, il team creativo del brand composto da Kim Jones e Silvia Venturini Fendi agli accessori, si è aperto al padrino della moda americana Marc Jacobs e al jewellery brand Tiffany & Co. La borsa è stata indossata per la prima volta nel 1997 da Silvia Venturini Fendi, divenne iconica negli anni '90, grazie alla serie cult Sex & The City in cui Sarah Jessica Parker diceva appunto "non è una borsa, è una baguette!".
RAF SIMONS CHIUDE
Dopo 27 anni di storia, quella del brand Raf Simons, giunge al capolinea. La sera del 21 novembre, con un post su Instagram, Raf Simons annuncia la volontà di chiudere il suo marchio dopo 27 anni. Si dedicherà esclusivamente alla co-direzione creativa di Prada insieme a Miuccia Prada, proseguendo l'alleanza creativa inaugurata nel 2020.
KIM KARDASHIAN COLLABORA CON DOLCE&GABBANA
Tutto parte dal matrimonio a Portofino di Kourtney Kardashian e Travis Barker organizzato da Dolce&Gabbana alla presenza di tutto il clan Kardashian, inclusa Kim, vestito in abiti vintage della maison. Da lì parte l'idea di Domenico e Stefano di coinvolgere Kim Kardashian per editare l'archivio prolifico del brand e lavorare insieme alla sfilata. Il risultato? Lo show e cortometraggio "CIAO KIM" omaggiano le atmosfere de La Dolce Vita. Il lavoro si è concentrato sui modelli preferiti da Kim nelle collezioni tra il 1987 e il 2007, gli anni più importanti della storia della maison, di cui all'epoca le muse erano Madonna e Monica Bellucci (presente in front row insieme ad Eva Herzigova, mamma Kris Jenner, la sorella Khloé Kardashian e la primogenita North West.
VALENTINO DESIGNER OF THE YEAR 2022
Pierpaolo Piccioli è stato premiato con l'ambito riconoscimento Designer of the Year durante i Fashion Awards 2022 organizzati come di consueto dal British Fashion Council. L'attrice Florence Pugh ha consegnato il premio al direttore creativo di Valentino, che era già stato insignito di altri premi tra cui il riconoscimento di miglior designer internazionale da parte del CFDA americano. Dopo la collezione Pink PP Collection e il nuovo logo, non ci resta che attendere cosa Pierpaolo ha in serbo per il 2023.