Stella McCartney tra arte e sostenibilità per la Spring 2023
La collezione Stella McCartney primavera estate 2023 è inspirata al lavoro del leggendario artista giapponese Yoshitomo Nara, e al suo slogan "CHANGE THE HISTORY". Una vera e propria lettera d'amore alla community di Stella, che ne riafferma il DNA e i codici. Si tratta della sfilata più sostenibile fino ad oggi realizzata: l'87% dei capi della collezione è realizzata con principi sostenibili
Presentata nella piazza del Centre Pompidou durante la Parigi Fashion Week, la sfilata Stella McCartney Summer 2023 è stata vista non solo dal pubblico degli addetti ai lavori, ma anche ai fan, i fashion lover e i passanti che hanno visto le modelle sfilare davanti al centro culturale parigino.
Giacche sartoriali oversize in tela a doppio petto sono state abbinate a gonne asimmetriche con taglio in sbieco e pantaloni cargo, in pieno stile Y2k. Un ritorno al classico denim e alla pelle con esplosioni di volume, realizzata in alternative vegane per tutelare i diritti degli animali secondo il McCartney-pensiero.
La collezione ha celebrato l’arte, l’attivismo e l’attitude punk del leggendario artista giapponese Yoshitomo Nara, segnando la sua seconda collaborazione con la designer britannica. Il suo messaggio di “CHANGE THE HISTORY” è un tema ricorrente, con pezzi che fanno riferimento alla storia di Stella riattualizzandoli.
Gli abiti sono diventati la tela delle illustrazioni di Nara: slogan di attivisti, riflessioni che provocano dettagli e conversazioni sui diritti delle donne, sugli animali, sulla guerra e sul clima. Tutto l'alfabeto stilistico McCartney era presente, declinato in una palette di tonalità essenziali come beige, nero e bianco, con tocchi di colore qua e là. Colpisce la versione del corsetto destrutturatom che ha dato forma a bustier, abiti, denim e giacche inmateriale vegano. Orli ultra-corti, tagli in sbieco asimmetrici, catene del il corpo e ricami di cristalli, giacche maschili over.
La collezione è stata una dichiarazione di responsabilità del brand, realizzata con l’87% di materiali responsabili, la più più sostenibile fino ad oggi realizzata. Le emissioni di carbonio della sfilata sono state ridotte al minimo.