Roberto Cavalli rewind con Fausto Puglisi
Impossibile non immaginare la parola sexy e animalier all'interno del vocabolario di Roberto Cavalli immaginato da Fausto Puglisi Creative Director da un anno della maison presenta la collezione Spring Summer 22 per la prima volta a Milano durante la Fashion Week
Il compito di portare avanti la Maison Roberto Cavalli è un percorso naturale per Fausto Puglisi , da solo un anno nuovo Direttore Creativo del brand e per la prima volta in passerella durante questa settiamana della moda milanese per presentare la collezione Roberto Cavalli Primavera Estate 2022. Naturale perché il fondatore della maison e il designer siciliano hanno in comune l'amore per abiti sensuali, stampe animalier e un attitudine esuberante.
C'è voglia di esprimersi, esporsi, uscire e fare festa. Fausto Puglisi ha disegnato una collezione che risveglia dal torpore del periodo pandemico, che si traduce in un guardaroba di spezzati e dal glamour hollywoodiano.
Tagli asciutti e contemporanei, come il miniabito con spalline cut-away in strisce ondulate di pizzo nero e pelle verniciata che apre lo show, proseguendo con una tuta leopardata abbinata a un trench a righe zebrate, mentre colpisce un body tigrato con un gonna a ruota anni '50. L'elemento chiave sono i cut-out, che è anche cifra dello stile Puglisi, e che mostrano la pelle senza risultare mai volgari, o banali. E se da una parte la silhouette è precisa e rigorosa con tonalità monochrome, dall'altra spuntano le stampe floreali dal tocco romantico, come il jaquard per un cappotto sartoriale maschile. In netto contrasto con tacchi affilatissimi oppure con anfibi adornati da charms a forma di artigli in metallo, applicati ovunque: dai tacchi delle scarpe ai cuissard in raso, fino alle tote bag e ai mini secchielli. La palette spazia dal nero alle stampe animalier, passando per il menta e l'iris.
Puglisi ha voluto rieditare per questa stagione anche l'indimenticabile motivo wild tiger, creato per la primavera-estate 2001-2002 da Roberto Cavalli e indossato da Cindy Crawford. La stampa della tigre è stata sviluppata sui jeans, sulla felpa, sulla gonna a ruota con costruzione couture, sul minidress e sul jacquard e anche sull’uomo. Una stampa iconica pensata per donne differenti, e non solo in chiave sexy, con un motto "divertirsi", come spiega lo stesso Puglisi. Non per essere prede del playboy di turno, ma piuttosto per sentirsi bene con se stesse.