La poesia di Antonio Marras e Del Core
Antonio Marras e Del Core sfilano durante la Fashion Week di Milano con le loro collezioni Spring Summer 2022
ANTONIO MARRAS
In uno scenario desertico, sfilano le donne e gli uomini della collezione Antonio Marras Primavera Estate 2022. Al centro il paesaggio della Sardegna, la patria e musa ispiratrice del designer, dove animali rurali come cervi e mufloni, guidano un viaggio nel Montiferru per presentare in formato digitale la collezione ready to wear del designer sardo durante la Milano Fashion Week. La luce illumina i colori della macchia mediterranea, incendi, fuochi e terreni inceneriti evocano il ricordo di un evento di distruzione. Ma si sa, dalle ceneri si rinasce, proprio come una fenice.
«Santu Lussurgiu, proteggici!», è la preghiera che si trova nelle note stampa, ed quella che si rivolge al Santo pregandolo per lenire il dolore di cicatrici profonde. In un'atmosfera tra il surreale e l'esoterico, vestono camicie impreziosite da pizzi, ritagli, sangallo e pregiati ricami sui tailleur floreale.
DEL CORE
Una collezione fluida, ispirata all'acqua, che scorre, fascia, mitiga. Questo il concept della sfilata Del Core Primavera Estate 2022. "L’acqua è vita e ha vita. Avvia il ciclo dell’evoluzione cambiando stato da liquido a gas a nembo a cirro e di nuovo a liquido" spiega il giovane designer Daniel Del Core, alla sua seconda collezione.
Pensando all’acqua, Del Core sviluppa l’idea di glamour mutante in nuove forme, costruite e fluide, protettive ed evanescenti: dal tailoring preciso ai volumi couture di abiti-bocciolo plissè, stampe floreali e, un omaggio ai 90's con tailleur pantalone maschili chiusi da ganci oversize e jumpsuit fluttuanti. Il risultato di fusioni ispirazionali diverse, dall'Oriente al maschile, crea ibridi interessanti, con top abbinati a pantaloni larghi, che si alternano a cappotti kimono con strascico, che incedono su platform o tacchi modellati a fiore.
Una tavolozza di colori accesi ma desaturati, lavati per svelare e rendere sensuali, tra satin liquidi e più compatti troviamo: verdi tenui, rossi intensi, gialli solari, rosa delicati, neri. Spiccano accessori elaborati come copricapi come corolle di plissé e incrostazioni di ricami preziosi. Glamour, natura, seta sfilettata che sembra divenire alghe, toni accesi e spenti, glamour e severità. "Madre natura è nell'atelier. L'atelier è il laboratorio di ulteriori evoluzioni», ribadisce Del Core.