Beauty

Paradoxe essence: il nuovo profumo Prada

Tra sofisticazione e avanguardia, il nuovo profumo Prada celebra la ricchezza del paradosso insito in ogni donna.

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Emma Watson nella campagna Prada Paradoxe

Paradoxe: anagramma aumentato del nome Prada e concept che sottolinea l’intrinseca natura di una donna che abbraccia le sue contraddizioni e la sua evoluzione nel tempo. Il flacone (riciclabile e ricaricabile) è un triangolo ispirato al logo originale, il profumo è rosa, colore sempre presente negli anni, in tutte le sue nuances, dal fuxia al baby, dal candy al peau d’ange, nelle collezioni di Miuccia Prada.

Risultato della collaborazione tra Nadège Le Garlantezec, Shyamala Maisondieu e Antoine Maisondieu, è un floreale ambrato costruito sull’incontro tra essenza di neroli e del suo bocciolo, gelsomino, ambrofix (un’ambra di sintesi che rilascia una scia legnosa ambrata) e serenolide, una molecola muschiata ultra persistente. Testimonial d’eccezione, nella campagna fotografica di Harley Weir e nel video diretto da lei stessa, Emma Watson, superstar del cinema teen grazie alla franchise di “Harry Potter”, ma anche attrice amata dalla critica, grazie a un film di culto, “Noi siamo infinito” a fianco di Ezra Miller e Logan Lerman. Goodwill ambassador delle Nazioni Unite dal 2014, impegnata nella campagna HeforShe per promuovere l’uguaglianza di genere, Watson si dedica a call to action per l’emergenza climatica globale, fa campagna contro i combustibili fossili e a favore della moda sostenibile, nel 2018 ha finanziato con un milione di sterline il fondo @timesupnow per la difesa legale di chi ha sperimentato forme di molestia sessuale. Il suo Instagram (oltre 67 milioni di followers) è coerentemente atipico rispetto a quello delle colleghe: invece che red carpet, selfies e front row ci sono soprattutto libri (nel 2016 ha inaugurato il book club femminista @oursharedshelf) e condivisioni di scoperte culturali, da Joan Didion a Jane Goodall, da Toni Morrison a Gloria Steinem e Clarissa Pinkola Estés.

Poiché Paradoxe è il primo lancio frutto della partnership tra Prada e L’Oréal, ne parliamo con Yann Andrea, International General Manager di Prada Beauty, per comprendere la nuova visione sul brand.

L’Officiel Italia: Prima di conferire la licenza a L’Oréal nel gennaio 2021, Prada aveva realizzato con Puig una serie di fragranze. Cosa verrà mantenuto di quell’immaginario e dove si vedrà invece una decisa discontinuità?
Yann Andrea: La nostra idea di Prada Beauty è quella di un top player globale che abbracci la nuova visione del lusso, più essenziale, più ricca di significato, spinta dalla tecnologia, ma sempre al servizio del progresso. Abbiamo ereditato un portfolio di fragranze ricco e ben bilanciato, per rilanciarlo ci stiamo concentrando sulla ricostruzione della desiderabilità del marchio e su un ampliamento dell’awareness. Abbiamo iniziato lanciando Luna Rossa Ocean, e sviluppato la nostra presenza online offrendo nuovi servizi e aprendo l’e-commerce (al momento solo negli States ma che in futuro sarà introdotto anche in altri mercati). Presto daremo il via anche alla piattaforma globale Prada Beauty su Instagram, YouTube, TikTok, oltre che sui canali cinesi, sotto l’ombrello “Activating Beauty”

LOI: Normalmente i marchi di moda fanno il loro debutto nel mondo del beauty con una fragranza per poi passare al trucco e poi allo skincare. Per Prada invece il secondo step era consistito nella produzione in house, agli inizi del 2000, dello skincare in pack monodose disegnati da Karim Rashid. Quale categoria lancerete prima?
YA: Intendiamo costruire un beauty brand che vada oltre alle fragranze, ma a questo stadio non posso dire altro

LOI: Cosa farete con Les Infusions e Olfactories?
YA: In primavera abbiamo proposto due nuove Infusions, la collezione di profumi seconda pelle: Infusion d’Ylang e Infusion de Vanille, che sono state concepite come le precedenti da Daniela Andrier con Miuccia Prada. Prossimamente ci dedicheremo anche a sviluppare la linea più esclusiva, Olfactories.

LOI: Perché avete scelto Emma Watson come volto di Paradoxe?
YA: Prada Paradoxe si ispira alle sfaccettature, infinite ed empowering, che rendono ogni donna unica e Emma incarna alla perfezione quest’idea, con la sua capacità di parlare a una generazione molto impegnata che richiede autenticità. È stato un onore lavorare con lei, non solo per il suo talento d’attrice, ma perché, come unica condizione per essere coinvolta nel progetto, ci ha chiesto di dirigere personalmente il video, una celebrazione di cosa significhi essere un paradosso vivente. Si è trattato del suo debutto nella regia e non potevamo augurarci nulla di meglio.

Perché come scrive la stessa Watson su Instagram sotto a una sua foto: “Passare dietro alla telecamera e imparare come si lavora è la cosa più empowering che abbia imparato durante il lockdown. Quando ero giovane pensavo che essere la “musa” di qualcuno fosse la cosa più glamorous ed eccitante, e naturalmente come donne siamo delle ispiratrici… ma wow, è qualcosa di completamente diverso essere in grado di raccontare la propria storia e quella degli altri”.       

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