The Sinner: La base perfetta per (ri)scoprire l'Haut Marais
Vicinissimo alla Bourse de Commerce della Fondation Pinault, The Sinner è un hotel pieno di dettagli perfetti, nel cuore del quartiere più frizzante di Parigi
L'indirizzo è assolutamente strategico, per lo shopping (attorno a rue Charlot e blvd Beaumarchais, accanto ai pionieri Merci, The Broken Arm e Indress hanno aperto tanti marchi upcoming), per il beauty (Officine Universelle Buly 1803 in rue de Saintonge), per la cultura (il rinnovato Musée de la Chasse è a poche centinaia di metri, il museo di Picasso e il Carnavalet, appena riaperto dopo anni di restauri, sono poco distanti, come la Bourse de Commerce, inaugurata da pochissimo, sede della collezione privata di François Pinault), per mangiare (dal Marché des Enfants Rouges al primo Wild and the Moon, pioniere dell'healthy food), per concedersi pause gourmand (da un maestro del cioccolato come Jean-Paul Hevin o da Ladurée), per trovare il libro giusto (da Comme un roman).
Ma le ragioni per stare al Sinner non si fermano qui. L'hotel è perfetto per un weekend di coppia, grazie a un'atmosfera allusivamente libertina, coi corridoi bui, le porte rosso lacca, le grandi vetrate colorate sui corridoi che ricordano quelle delle cattedrali ma da vicino svelano di essere la riproduzione di dettagli anatomici, le stanze dominate da grandi letti nuvola e arredate con pile di libri e di vinili (con tanto di giradischi), stampe, divani e lampade di design, bicchieri e decanter bellissimi. Sempre bella e innovativa la musica, anche in ascensore