Alyx di Matthew Williams sfila a Milano
Dopo le stagioni parigine, per la prima volta il marchio sfila a Milano, città sede dell'atelier. Matthew Williams torna "a casa" e lo fa presentando la collezione 1017 ALYX 9SM uomo e donna Autunno Inverno 2022 - 2023 all'interno della chiesa sconsacrata di San Vittore e 40 Martiri nella periferia della Milano Sud
Il direttore creativo di 1017 ALYX 9SM Matthew Williams per la stagione invernale sceglie Milano e lascia Parigi. La collezione uomo e donna 1017 ALYX 9SM FW22, hanno sfilato all'interno di una chiesa sconsacrata nella periferia di Milano Sud. Un perfetto contrasto tra classicità e spirito punk, tra la sobrietà e l'opulenza, che tocca velatamente i capi dello show, con vezzi di sprezzatura. Su tutti i collari di piume che spuntano dalle felpe di lui, i sandali che fasciano il pollice a lei, l'occhiale da sole extra bold e la nuova versione del "Mono Boot", realizzata con una nuova suola in EVA, un'evoluzione del mono slip on che fa parte degli stilemi del marchio. Le chiusure dei capospalla sono impreziosite dal tipico hardware in metallo, e sono molte le silhouette in shearling reversibili e oversize colorato sia per lui che per lei, mentre spicca il lilla della tuta in jersey, che quasi sembra sostituire l'abito da sera.
A partire dall'idea di comfort, la collezione vede nascere una selezione di piumini e gilet imbottiti realizzati con ibridi di tessuti, da quelli più comunemente usati per le attività sportive fino ai tessuti da outerwear, punteggiati da una costellazione di rivetti in metallo. Riferimenti agli anni' 90, e un omaggio a Margiela, è nelle silhouette abito bustier a ruota aperto sul davanti e abbinato al pantalone cargo, altro it piece di stagione pensato anche per lui. La maglieria over e colorata va in tandem con i pantaloni in pelle per lui, mentre gli abiti da sera sono a taglio vivo e impreziositi, per lei, se si guarda all'uscita finale, da ricami dégradé di paillettes mat cucite a catena, incurvate e legate a cristalli. Dress a canotta in mesh metallico da usare come layer aggiuntivo, o per impreziosire un top, capucci di felpe e maglie in stile balaclava.
La collezione apre un dialogo tra il naturale e il tecnico, sotto forma di combinazioni inaspettate di materiali naturali e sintetici come pelle, shearling e nylon, bouclé e PVC impiegato nell'outerwear e perfino negli abiti donna, lane materiche con nylon e jersey dalla trama fitta, in un'orchestrazione minimale di quello è il guardaroba post-pandemia, in questa terra di mezzo dove è tutto così "fade" un po' sbiadito, la certezza di indossare look a metà strada tra la voglia di comodità e la desiderabilità della moda che immagina Matthew Williams, che confessa di disegnare solo ciò che gli piace nella speranza che i consumatori lo seguano. Niente pigiami, grazie.