#talkingwith Mattia Schinco
Conosciamo meglio Mattia Schinco, giovanissimo ballerino e nuovo volto della campagna Dodo.
Perchè la breakdance?
Ho iniziato a ballare grazie ad un mio amico, allora un mio compagno di classe, che ballava boogie woogie.
I genitori di questo mio compagno avevano e hanno tutt'ora una scuola di danza , nella quale c'erano anche lezioni di Break Dance.
Come hai iniziato a muovere i primi passi?
Durante gli intervalli di scuola, mi faceva sempre vedere passi che mi affascinavano parecchio ed io , molto incuriosito, gli chiedevo di insegnarmeli a tutti i costi.
Ho iniziato così ad imparare i primi passi e devo molto a questo mio amico .
Un giorno, arrivò a scuola con un volantino della sua scuola di danza e mi disse che se avessi voluto avrei potuto prendere parte alla lezione di prova di break dance che sarebbe stata nel pomeriggio .
Ricordo che quel giorno tornai a casa con una voglia pazzesca di andare a quella prova e disse mio padre che non sarei andato agli allenamenti di calcio per andare alla lezione di break dance.
Inizialmente ci rimase un po' male,poi però si convinse, mi portò.
Ero veramente negato, non sentivo il tempo ed ero molto timido ma ero convinto che quello sarebbe stato il mio nuovo sport.
È stato un amore a prima vista .
Cosa ti unisce al mondo di Dodo?
Ad unirmi al mondo di Dodo è il claim della campagna,Dodo true stories,anche io quando ballo racconto la mia vera storia,esprimo me stesso,le mie emozioni,la mia rabbia,la mia gioia,fatica e passione.
Sono vero!
Mi unisce inoltre lo stile dei gioielli: un Po' pazzo,ma con molta classe;un po come i miei passi: sono strani e mai visti;ma tutti dicono che hanno stile.
Credo che i gioielli di dodo siano perfetti per il mio tipo di danza,soprattutto i più strani e con forme appuntite che riprendono il mio nome d'arte: BAD MATTY