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Harry e Meghan, i Sussex coinvolti in un incidente d’auto inseguiti dai paparazzi

I duchi di Sussex si dicono «scossi e provati». Il tutto è successo a New York dopo un incontro pubblico. A bordo della vettura anche la madre di Meghan, Doria Ragland.

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Meghan Markle e il principe Harry poco prima dell'incidente (Getty Images)

Dopo aver lasciato intorno alle 22 lo Ziefgeld Theatre a Manhattan - per i Sussex è stato il primo evento pubblico dopo l'incoronazione di re Carlo III -, sarebbe iniziato l'inseguimento di circa 12 paparazzi nei confronti della vettura sulla quale viaggiavano il principe Harry, Meghan e la madre di lei, Dora Ragland. Avevano appena partecipato alla serata dei Woman Vision Awards, durante la quale Meghan Markle è stata premiata per il suo costante lavoro di sensibilizzazione per i diritti delle donne. 

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Doria Ragland, Harry e Meghan Markle poco prima dell'inseguimento (Getty Images)

Il portavoce del principe Harry, dando la notizia dell'accaduto, ha descritto l'incidente stradale come «potenzialmente catastrofico» e l'inseguimento, durato «oltre due ore» avrebbe «provocato molteplici collisioni che hanno coinvolto altre auto, due pedoni e agenti della polizia di New York». Alla fine dell'evento a Manhattan la coppia è risalita sul Suv col quale era arrivata. La sicurezza avrebbe fatto di tutto per evitare i fotografi ma visto che l'inseguimento non sembrava sarebbe terminato in breve tempo Harry e Meghan hanno deciso di lasciare l'auto per salire su un taxi. L'inseguimento - che ci fa tornare alla mente i terribili giorni dell'agosto 1997, quando in circostanze simili perse la vita Lady Diana - ha avuto toni talmente concitati che un cameramen avrebbe urtato una macchina in corsa, mentre un altro un agente di polizia intervenuto. A niente sarebbe valso persino  l'intervento delle forze dell'ordine: «gli agenti di polizia hanno cercato di fermare i fotografi che però hanno ignorato gli avvertimenti». 

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