Dating app: 5 tipi di uomini che puoi conoscere online
Vuoi trovare l'amore? Questo non te lo possiamo garantire, ma di sicuro online incontrerai queste tipologie di uomini.
Se lo sono chieste tutte le donne “Chissà chi si nelle app di incontri?”, ma poi in poche hanno avuto il coraggio, o forse la voglia, di iscriversi.
A cavallo fra esperimento sociale e ricerca scientifica abbiamo deciso di immolarci per il popolo femminile e abbiamo testato la versione 2.0 dell’appuntamento al buio.
E se studio scientifico deve essere, che lo sia fino in fondo!
Come prima cosa abbiamo individuato 5 app: Meetic, Tinder, Raya, Luxy e Happn. Ognuna ha una caratteristica: Meetic ti promette il grande amore, a quanto pare una buona percentuale degli users convola a nozze, Happen di ritrovare il ragazzo che con un solo sguardo ti ha stregato in mezzo alla strada, Tinder un’avventura, Raya di poter uscire con un divo di Hollywood, ebbene sì ci sono, e Luxy una cena con un miliardario.
Iscriversi è abbastanza semplice nelle più popolari ma molto complicato in quelle super selettive. Raya accetta solo profili veri, li controlla in ogni dettaglio e solo se sei “veramente” adatto a un giro da superstar ti accetta, Luxy ti chiede il 740 e una foto in cui ti si vede oltre che un fee mensile abbastanza salato, che non è garanzia di qualità.
Destreggiarsi online è complicatissimo: fra gente che propone un’avventura di una notte, altri che ti fanno proposte indecenti, star che vivono a LA per cui capite già la difficoltà di base, e “looser” di vario tipo, la fauna è veramente vasta e ben poco affascinante, ecco chi avvisterai.
5 tipologie di uomini che popolano il mondo degli incontri on-line
1: L’uomo che si crede Robert Redford in “Proposta indecente”. Diretto, senza molti giri di parole ti propone una serata con lui perché in fin dei conti forse meglio girarci poco intorno. Questo personaggio lo si può trovare in tutte le app di incontri tranne, forse, Raya. La differenza sta nello stile con cui viene posta la domanda, su Meetic&co la domanda sarà brutalissima, su Luxy ti verrà proposta una cena in un hotel 5 stelle e poi una suite. Alla base almeno si apprezza l’onestà, ma la tipologia non proprio.
2: Il sessantenne alla ricerca della ragazza molto, molto più giovane. E’ una tipologia che non passa mai di moda soprattutto nelle app che ti promettono di incontrare solo miliardari, che magari avranno anche un ottimo conto in banca ma l’estetica non delle migliori (ma con un’estetica che lascia a desiderare).
3: Il looser. Quello che brutto è brutto, il guardaroba certo è da rifare ma magari ha un cuore grande e intenzioni serie. Provare? Sta a voi decidere se no “swipe”.
4: Quello che dipinge una vita insieme. Ti invita fuori per un aperitivo, poi per una cena in cui fa molti progetti e poi a casa sua, e che poi inevitabilmente sparirà. Mettetelo in conto, ma si sa questo potrebbe accadervi anche con il ragazzo per benino incontrato nel bar più cool di Milano o Roma.
5: La perla rara. Esiste? O è un “animale” mitologico? Una mia amica ha incontrato l’uomo con cui convive su Tinder, ci ha messo “solo” 8 mesi di appuntamenti fra il folkloristico e l’improbabile ma alla fine ce l’ha fatta. Lo so sembra una delle storie raccontate da Charlotte in Sex&the city, ma vi giuro che è vera. Only the brave si dice… io aggiungere che ci vuole anche una grandissima dose di fortuna.
Conclusione
“Lasciate ogni speranza, voi che vi iscrivete”, non saprei, ma di certo la situazione nelle dating app è forse più difficile di quella degli appuntamenti normali. Più che altro per trovare una persona, forse, normale devi essere veramente motivato e avere anche una gran botta di fortuna, che alle volte può capitare. In una notte del periodo di ricerca, quando ormai ero veramente allibita dal genere umano, mi capitò di scrivermi con un ragazzo carino e apparentemente normodotato. Chattammo qualche ora, parlando di cinema, viaggi e altro, poi mi chiese il numero, dopo aver vinto molti dei miei pregiudizi glielo diedi. Dopo una settimana, e qualsiasi controllo via social network degli amici in comune, per accettarmi di non uscire con un serial killer, lo incontrai. "Serata piacevole"- pensai-"E' possibile che l’abbia veramente incontrato in un’app, esclusiva, di dating?
Com’è finita? Per ora non lo so, ma forse un giorno ve lo racconterò.