Pietro Terzini x Amish: le installazioni d'arte per Natale
Amish, brand italiano nato nel 2015, collabora con l'artista Pietro Terzini. Libertà di espressione, curiosità verso il mondo ed un approccio open-minded raccontano bene l'estetica Hippie Rock del marchio e del mondo dei Millenials
Le collaborazioni tra arte e fashion system continuano: l'artista Pietro Terzini firma le vetrine degli store italiani di Amish, brand di casualwear fondato a Milano nel 2015. Create ah hoc, una serie di installazioni negli spazi retail del brand che raccontano perfettamente l'estetica Hippie Rock del marchio. L'artista conosciuto non solo per le sue opere, ma anche per la continua collaborazione con Chiara Ferragni e il suo marchio di abbigliamento, usa il lettering, la street art e la manipolazione digitale per esprimere, attraverso una leggera ironia, il mondo della moda e dell'amore secondo i Millenials. I suoi slogan artwork sono apparsi come graffiti sui packaging e sui loghi dei più celebri brand del fashion, tutti pubblicati sulla sua pagina @friday.fries, ripresi su Instagram a più battute, e in particolare son un fotomontaggio, che aveva per protagonista la boutique di Hermès in Via della Spiga e che era diventato un fenomeno virale in rete.
L'obbiettivo di questa operazione con Amish è quello di chiamare a raccolta la community del brand attraverso l'arte contemporanea, che ha fatta di messaggi immediati, capaci di arrivare dritti al cuore della community. Le vetrine dedicate al brand si trovano in 4 negozi chiave italiani: Al Duca d’Aosta a Mestre e Treviso, Lungolivigno Uomo a Livigno, Tessabit a Como e Playground a Firenze saranno caratterizzati dalla scritta 'Love from you could vanish, but not the one from my gang of Amish'. Al centro delle installazioni c'è la presenza dei capi in denim di Amish, denim che è capo d'elezione dei Millenials e non solo. Un capo cross-generazionale e cross-culturale, in tandem con la cifra stilistica di Pietro Terzini.
