La mostra sul cinema e il costume all’EXPO Dubai
Il Lazio porta al Padiglione Italia dell’EXPO Dubai la mostra sul cinema e il costume: l’obiettivo è quello di raccontare un settore in continua evoluzione, dove moda ed heritage artigianale rappresentano il meglio delle eccellenze italiane
‘Lazio, terra di Cinema’ è il titolo della mostra su Cinema e Costume, inaugurata oggi e disponibile nel padiglione Italia all’EXPO di Dubai fino al 5 dicembre. Il progetto curato da Clara Tosi Pamphili con Alessio de’Navasques mette in evidenza la tradizione e l’innovazione di un’arte chiave della cultura italiana: dalla ‘Dolce Vita’ di Fellini a ‘Chiamami col tuo nome’ di Luca Gudagnino, un’evoluzione chiara agli occhi degli spettatori.
Manualità e tecnologia, gli oggetti in mostra nelle teche delle Short Stories sintetizzano perfettamente l’importanza dell’incontro tra vecchio e nuovo nella storia del Cinema, soprattutto nel Lazio e a Roma, sede di Cinecittà. L’allestimento, come un wunderkammer, mette in evidenza sia documenti cartacei e video, sia gli abiti dei grandi artisti artigiani, compresi di parrucche e trucchi prostetici. Dai costumi di Donati per Fellini realizzati dalla Sartoria Farani, a quelle delle ultime generazioni come Massimo Cantini Parrini per il Pinocchio di Garrone, realizzati da Tirelli Costumi (candidato all'Oscar) o Mary Montalto e Ginevra De Carolis, rispettivamente per Diabolik e Freaks Out. Non mancano gli accessori, come le parrucche di "Rocchetti e Rocchetti" per il Satyricon, o le corazze di Peruzzi (per film d'epoca, ma anche per serie come Games of Thrones) o le calzature di Pierantoni Shoes, o gli incredibili elementi scenici come le "teste" di Gianese per la "Città delle Donne", la Venusia di "Casanova", tra i capolavori di Fellini.