La formula di Billie Eilish, la timeline di una ragazza Happier than Ever
Vent'anni appena compiuti, un disco in promozione, un fratello che l'adora e un fidanzato di cui è mollto innamorata. La moda la corteggia, l'aspetta nel 2022 un mega tour. What else?
La storia di Billie Eilish è un vissuto denso concentrato in uno spazio temporale molto breve. Partiamo dai numeri. 65 milioni di dischi venduti tra album e singoli digitali. Solo nel 2019 si è aggiudicata trentaquattro riconoscimenti, tra cui due American Music Awards, tre MTV Video Music Awards, due Guinness World Records e due MTV Europe Music Awards e un Brit Awards. Nel 2020 è diventata la persona più giovane sulla classifica annuale di Forbes delle cento celebrità più pagate al mondo. Billie Eilish, festeggiato il compleanno dei suoi primi vent’anni, è la prima artista della generazione Z più famosa del ventunesimo secolo. Come ci è riuscita? Facile, con quella sua riluttanza nel mostrarsi -un misto di pudore e sofferenza- quel broncio malinconico corredato da uno sguardo di chi non fa sconti a nessuno e di chi dice agli adulti: occhio, deludermi è questione di un attimo. Se si mescola una attitude del genere a un talento vocale così peculiare, appoggiato a sonorità ibride, si ottiene la formula irripetibile di Billie Eilish tanto amata. Instagram la celebra, i suoi look scatenano dibattiti sul rispetto dell'individuo. Certamente stupiscono per rimanere a lungo impressi nella memoria.
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Billie Eilish, i look streetwear, i cartoon, SoundCloud e l'ukulele
All'età di sei anni Billie Eilish scrive la sua prima canzone con l'ukulele. Un partner in crime di quattro anni più grande come il fratello Finneas e nel 2015, quando di anni Billie ne ha solo quattordici, con la registrazione di Ocean Eyes inizia ufficialmente l'ascesa di una ragazzina di origini scozzesi e irlandesi, nata a Los Angeles, che ha frequentato le scuole da casa. Il brano, composto inizialmente per essere la musica di accompagnamento di uno spettacolo di danza, viene pubblicato sulla piattaforma audio SoundCloud. Dall'anonimato allo sharing virale è storia. Nel 2016 l'etichetta Darkroom collegata a Interscope Records lo pubblica su Spotify; seguirà il singolo Six Feet Under secondo pezzo di quello che sarà il suo primo EP, Don't Smile at Me. Arrivano poi pezzi come Bored destinato a diventare la sigla della serie TV Tredici a cui seguirà nel 2018 la sigla per la stagione 2 con Lovely, brano tratto dal secondo disco When We All Fall Asleep, Where Do We Go?
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Billie Eilish on tour, il logo blohsh e i capelli verdi neon
Billie Eillish esce dal guscio, le classifiche parlano chiaro. Ogni singolo pubblicato crea hype e la ragazza è pronta per i tour. Il secondo, 1 by 1 Tour con date in tutto il mondo, la porterà a fare da supporter ai Florence The Machine. Ma è con la sua estetica da ragazza maschiaccio, tutta volumi oversize, colori acidi anche nella chioma, che riuscirà ad attrarre milioni di fan iper sensibili a tematiche come l'esposizione di corpo e sentimenti. Sarà Bilie Eilish stessa a parlare del suo fisico, di bodyshaming, di delusioni in amicizia e disincanto anche attraverso i look: le sue curve sono sapientemente coperte e piallate da un guardaroba furbissimo coadiuvato dalla stylist londinese naturaizzata americana Samantha Burkhart. Maxi t-shirt, shorts larghi e pantaloni baggy pervasi di colore, stampe e grafiche stravanganti, faranno da base al logo blohsh della sual linea di merchandise. Sarà comunque molto fedele a brand come Siberia Hills, Freak City, Left Hand LA, MISBHV e The Incorporated per poi capitolare davanti ai modelli di sneakers firmate da Balenciaga a Nike con cui realizzerà, più tardi nel 2021, una collab di modelli vegani. Quel tono di verde, alieno, chimico, surreale, sarà a lungo la cifra stilistica con cui consoliderà la sua immagine pubblica. Nel 2019 esce finalmente l'album di debutto When We All Fall Asleep, Where Do We Go? da cui il il re-mix Bad Guy sarà realizzato insieme all'idolo e ossessione adolescenziale di Billie Eilish, Justin Bieber.
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Billie Elish prima di Gucci ci sono anche Louis Vuitton, Prada, Burberry e Chanel
Nel 2019 Billie Eilish presenzia praticamente ovunque. Ritira premi, suona, canta, rilascia dichiarazioni, dirigie i suoi videoclip. E convince i brand di moda più blasonati e autoreferenziali a ibridarsi con lei e il suo essere, quindi a veicolare nuovi messsaggi e modelli alternativi di rappresentanza. Chiaramente è stato un successo per entrambe, di esposizione e di vendite, di brand awareness e di arricchimento di costume. Con il sodalizio tra Gucci e Billie Eilish, quell'outfit logo con tanto di mascherina en pendant ai Grammy's 2020, look che farà il giro del mondo, sono apparsi anche look di Billie Eilish con Louis Vuitton, Burberry Prada e Chanel, quest'ultimo scelto come outfit per la partecipazione agli Oscar 2020. A inizio 2021 uscirà The World’s a Little Blurry, il documentario girato da R. J. Cutler per AppleTV dove Billie Eilish si mette a nudo, mostra la malattia e i disagi dovuti al carico di stress e ai tic nervosi procurati dalla Sindrome di Tourette di cui la cantante ammette di soffrirne da sempre.
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Billie Eilish e il cambio look di Happier Than Ever
Un mese dopo la mitica cover di giugno di Vogue Uk, dove Billie davanti all'obiettivo di Craig McDean gioca alla femmina languida inguainata da guepiere rosa cipria e scollature, il 30 luglio 2021 rilascia il tanto atteso secondo album Happier Than Ever, un compendio musicale eterogeneo destinato a segnare la maturazione e il cambio di passo di una ragazza nel pieno della crescita personale e professionale. Più libera e sicura di sè. Al Met Gala di settembre fa sognare avvolta in una nuvola rosa, l'abito firmato Oscar de la Renta, incorniciata da una chioma biondo platino delle dive di una volta, elementi sapientemente abbinati a quello sguardo glaciale e magnetico di cui il mondo ormai non può più farne a meno. Piovono elogi, ma pure critiche, unfollowing e aspre dichiarazioni da parte dei parecchi fan delusi e disorientati da come quell'involucro sacro, ormai familiare e rassicurante che ha permesso loro di instaurare un rapporto di empatia, sia improvvisamente mutato in qualcos'altro, ai loro occhi probabilmente in un alieno. Dov'è finita la nostra Billie imbronciata in sneakers e bermuda colorati? Billie Eilish tira dritto e arricchisce la sua linea di merch particolarmente adatta a soddisfare i fan più affezionati. Dai cofanetti al profumo, Billie Eilish ha iniziato il suo lungo viaggio, e se anche la destinazione è ancora ignota, a lei non interessa saperla.