Imaginary Shoe: la terza capsule collection Off-White c/o Church’s
Presentata con l’“Imaginary Club” a Frieze Art Fair a Londra, la terza capsule collection Off-White c/o Church’s ripensa due storici modelli del brand.
Dopo che il recentemente nominato Image e Art Director Ibrahim Kamara, già Editor in Chief di Dazed e responsabile dello styling per le sfilate menswear di Louis Vuitton, ha debuttato con la prima sfilata di Off-White a settembre, il marchio fondato da Virgil Abloh ha svelato la terza collaborazione con Church’s. Il risultato è un’intersezione stilistica tra l’artigianalità della calzoleria inglese e la filosofia “Question Everything” di Abloh. La Shannon Cut Lines riprende la derby originariamente creata nel 1970, ed è realizzata con un’unica pezza di pelle che presenta una cucitura realizzata a mano sul bordo degli occhielli. Un design editato con i motivi che riproducono le linee di taglio della modellistica e il tag in pelle che restituisce subito il tocco dell’autore. «Una rimasterizzazione di un classico», per citare le parole utilizzate dal fondatore. Per la terza edizione della capsule viene coinvolta anche la Burwood Foam, la brogue costruita per consentire all’acqua di defluire dalle perforazioni della scarpa in caso di pioggia. Una versione chuncky con una spessa suola in gomma sponge-effect e lacci fucsia decorati con le citazioni “laces” a ripetizione. Per il lancio, avvenuto durante la Frieze Art Fair Week, la St. John Smith Square di Londra si è trasformata in un jazz club battezzato “Imaginary Club” dove si sono esibiti Yussef Dayes, CKTRL, George Riley, DJ Zakia e DJ Judah Afriyie.