Zack e Harvey Moscot raccontano l'eredità della famiglia MOSCOT
Parlare di MOSCOT significa parlare di una storia di una grande famiglia. In occasione della campagna "Road Trip" che ritrae la collezione primavera estate 2023 abbiamo intervistato Zack e Harvey Moscot, rispettivamente Chief Design Officer e CEO del marchio americano di occhiali.
Dal 1915 quando il fondatore Hyman Moscot aveva iniziato a vendere occhiali con un carretto in Orchard Street, nel famoso Lower East Side di Manhattan, il marchio americano leader nell'occhialeria è sempre stato portato avanti dalla stessa famiglia Moscot passando di generazione in generazione. «Questa nuova collezione primavera estate 2023 è pensata per la persona, per il processo ed il prodotto creativo. Il nostro sforzo è rivolto all’abbracciare l'arte e ciò che serve per creare qualcosa di davvero originale» spiega Zack Moscot, Chief Design Officer appartenente alla quinta generazione della famiglia e attualemente al timone creativo del marchio: «Voglio che sia coloro che scelgono i nostri prodotti da generazioni sia coloro che acquistano una montatura per la prima volta si sentano rappresentati. Mantenendo sempre saldo il flo conduttore della creatività e dell'artigianalità, concetti base del DNA del nostro marchio». Per l'occasione abbiamo intervistato Zack e Harvey Moscot, rispettivamente Chief Design Officer e CEO di MOSCOT.
L'OFFICIEL ITALIA: MOSCOT è un marchio con più di 100 anni di storia. Dal tuo punto di vista, come è cambiato nel tempo?
ZACK MOSCOT: Pur rimanendo umili, grati e memori dei successi delle generazioni precedenti, non ci adagiamo sugli allori e lavoriamo duramente per ottimizzare, sviluppare e innovare il nostro marchio, i prodotti e i servizi. L'integrità e l'autenticità della nostra storia saranno sempre al centro del nostro marchio, ci sforziamo di evolverci con nuovi design, costruzioni modernizzate, ottimizzazione della vestibilità e l'esplorazione della crescita in nuovi canali di commercio, comunicazione e coinvolgimento attraverso le esperienze del marchio.
LOI: Cosa significa portare avanti un'azienda familiare per tutti questi anni?
ZM: È davvero un onore e non lo do per scontato. Mio padre ed io sappiamo che ciò che facciamo e il modo in cui i nostri team si presentano a ogni negozio rispecchiano la nostra famiglia e i nostri predecessori. Siamo molto orgogliosi di rappresentare e condividere l'eredità dell'azienda di famiglia e di portare avanti le nostre passioni. Abbiamo nel sangue l'idea di offrire un'esperienza unica nel campo dell'occhialeria e della cura degli occhi ed è nostra aspirazione offrire questa esperienza unica di MOSCOT in tutto il mondo.
LOI: Quali parole utilizzeresti per elecare i distintivi di MOSCOT?
ZM: Il patrimonio. Artigianalità. Autenticità. Timeless. Onesto. Umile. Stravagante. Esperienza.
LOI: Di recente avete aperto una nuova boutique a Roma. Che feedback avete ricevuto?
ZM: Estremamente positivo. Roma ci ricorda molto le nostre radici nel Lower East Side e i creativi, gli artisti, i musicisti, i registi e i pensatori che varcano le nostre porte. Roma, in particolar modo, apprezza ciò che facciamo: la passione della nostra famiglia per gli occhiali di qualità e l'offerta di un'esperienza ottica qualificata attraverso una lente di moda.
LOI: Parliamo di espansione del mercato: su quali Paesi vorreste concentrarvi?
ZM: Non ci concentriamo tanto sui Paesi quanto a quelle che chiamiamo città "gateway". Si tratta di ambienti tipicamente internazionali, città dense e crogioli di cultura che mettono in contatto i viaggiatori di tutto il mondo con abitanti del luogo che apprezzano il nostro marchio.
LOI: Qual è il vostro rapporto con i social media e i canali digitali?
ZM: Siamo fortemente impegnati nell'esperienza digitale del nostro marchio. Da oltre 100 anni siamo conosciuti per la comunicazione con i nostri clienti e per le nostre esperienze familiari in negozio. Oggi con la presenza digitale siamo in grado di offrire questa esperienza a tutti i nostri fan che altrimenti non avrebbero la possibilità di visitarci di persona.
LOI: Siete molto amati anche dalle celebrities. Qual è il vostro rapporto con loro?
ZM: È sempre stato un rapporto organico e autentico. Avere un negozio nel centro di New York da oltre 100 anni ha permesso artisti e celebrities di trovarci con facilità. Molti di loro, ci conoscevano prima ancora di essere famosi, erano nostri vicini di casa e venivano a trovarci come negozio di ottica di quartiere. Nel corso di decenni abbiamo costruito relazioni con i nostri clienti e, fortunatamente, anche un fedele seguito di MOSCOTEERS! Siamo grati all'attività di tutti, famosi o meno e trattiamo tutti con correttezza, rispetto e gentilezza. Questi sono i principi guida del mio bisnonno.
LOI: Come nasce l'idea della campagna "Road Trip" per la vostra collezione primavera estate 2023?
ZM: Il cuore di ciò che facciamo risiede nel Lower East Side di Manhattan. È qui che troviamo l'ispirazione creativa e che vibriamo grazie agli individui creativi che ci circondano e che fanno acquisti nel nostro quartiere. Questa nuova collezione è stata ispirata dagli artisti e dai musicisti audaci e creativi del LES e il "viaggio in macchina" era un simbolo del viaggio che spesso fanno per trovare l'ispirazione. Perchè a volte l'ispirazione non è sempre di fronte a noi...
LOI: Harvey so che sei anche un chitarrista, cantautore e so che hai fondato il progetto MOSCOT Music...
HARVEY MOSCOT: La musica è sempre stata una parte importante della mia espressione e della mia vita. Spesso suonavo la chitarra con gli amici e nelle band, ma avevo un grosso limite: non sapevo cantare. E mio padre mi ha incoraggiato a diventare oculista e a suonare di notte. Da questo consiglio è nata la mia passione per gli occhiali e la cura per gli occhi e il mio coinvolgimento nell'azienda di famiglia. Io ho portato la musica da MOSCOT era una giornata molto piovosa di 25 anni fa, quando non c'erano né pazienti né clienti in negozio. Ho tirato fuori la chitarra e ho strimpellato, mentre il mio amico ha iniziato a cantare e i clienti sono entrati (sfuggendo alla pioggia) per ascoltarci. È così che è iniziato tutto! Poi negli ultimi 20 anni, nel nostro negozio si sono esibiti musicisti del quartiere ed emergenti. Molti di loro erano miei ex pazienti e clienti. Alcuni di loro sono diventati famosi!
LOI: Chi siete riusciti a coinvolgere nel progetto?
HM: Nel nostro negozio originale di Orchard Street si sono esibiti gruppi che hanno ottenuto un grande successo, come The Ambassadors (ora chiamati X-Ambassadors), Brett Dennen, Hellogoodbye, Matt and Kim e altri. MOSCOT Music ha anche portato alla formazione della band della nostra azienda, The Classiconics. Ancora oggi si esibisce alle feste della nostra azienda ed è composta da talentuosi dipendenti di MOSCOT NYC.
LOI: Quali sono gli obiettivi per il 2023?
ZM: Rimanere fedeli a ciò che siamo. Gestire l'attività della nostra famiglia con attenzione e gusto, sviluppando al contempo nuove motature per i fedeli fan in tutto il mondo. Come diceva sempre mio nonno: "La vostra visione è il nostro interesse!".
LOI: Qual è la più grande soddisfazione del suo lavoro?
ZM: Rimanere un'azienda familiare e continuare a fare ciò che amiamo. Quando si ama ciò che si fa è difficile chiamarlo lavoro e questa passione nasce dal profondo del nostro sangue. Amiamo fornire prodotti ed esperienze di alto livello ai nostri clienti ed è qualcosa che speriamo di fare per le generazioni a venire...