L'haute couture e il dialogo con l'arte di Dior per l'Estate 2022
Maria Grazia Chiuri torna con un'altra collezione Dior per la Paris Haute Couture Week Primavera Estate 2022. L'ultima collezione couture è stata la prima sfilata in presenza della Maison dopo tre stagioni digitali, che hanno portato gli spettatori in un viaggio visivo nel savoir-faire della casa di moda francese. Ricami, tessuti lussuosi e dettagli speciali, hanno illuminato l'intricata lavorazione artigianale che è al centro di questa settimana dedicata all'Alta Moda
La fierezza e la maestria dell'artigianato sono, ancora una volta, l'emblema della collezione Dior Haute Couture Primavera Estate 2022, ideata da Maria Grazia Chiuri. Simbolo dell'originale eccellenza dell'atelier, il ricamo non è solo un dettaglio decorativo. E per illustrare come il ricamo può costruire un'intera silhouette, ha realizzato una tuta geometrica con coulisse in cristallo che ha aperto la sfilata. A ulteriore sottolineatura dell'importanza del lavoro dell'aterlier, Chiuri ha decorato il suo spazio espositivo nel giardino del Musée Rodin con splendidi arazzi ricamati ad alto tasso di graficicità, creati dagli artisti Madhvi e Manu Parekh e realizzati a mano da Chanakya, la scuola di artigianato in India, con chi Chiuri lavora sempre, che educa le donne in mestieri generazionali come il ricamo specializzato.
380 artigiani hanno impiegato 280.000 ore per ricamare l'installazione di 340 metri quadrati, che sarà aperta al pubblico dal 25 al 30 gennaio come una mostra d'arte effimera. Un dialogo creativo stimolante, collettivo, che esalta le capacità di virtuosismo, dove il ricamo si trasforma in una modalità espressiva collaborativa, al crocevia di arte e artigianato.
La palette cromatica è essenziale, ma non per questo meno powerful come dichiara Maria Grazia Chiuri. Bianco, argento, grigio e nero per lunghi abiti scivolati e maglie incrostate di cristalli, ma anche tailleur sagomati con la giacca Bar per il giorno. Una couture rilassata ed ensemble che fanno pensare al wedding.