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Dior Haute Couture Inverno 2022 e la magia del ricamo

Riappropriarsi dei valori dell’haute couture: a ridosso di quel segmento di vita rarefatta, Maria Grazia Chiuri svela le sue collezioni, tra cui la Fal Winter 2022 di Dior, attraverso uno dei temi principali d'sipirazione, il CINEMA.

Dior Haute Couture Fall/Winter 2022
Dior Haute Couture Fall/Winter 2022
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Cara Delevigne al Dior Haute Couture Fall Winter 2022
Florence Pugh al Dior Haute Couture Fall Winter 2022
Jennifer Lawrance al Dior Haute Couture Fall Winter 2022
Scenografia Dior Haute Couture Fall Winter 2022
Jessica Chastain al Dior Haute Couture Fall Winter 2022
Mathilde Warnier al Dior Haute Couture Fall Winter 2022
Monica Bellucci al Dior Haute Couture Fall/Winter 2022
Suki Waterhouse al Dior Haute Couture Fall/Winter 2022
Scenografia Dior Haute Couture Fall Winter 2022

Questa collezione Dior haute couture autunno-inverno 2021-2022, immaginata da Maria Grazia Chiuri, si inserisce in un contesto singolare. Nel tornare in “presenza”, bisogna spostare l’attenzione verso una materialità diversa. Tradurre questa materialità nell’epoca del virtuale vuol dire anche reinterpretare il ricamo: non ornamento decorativo ma sostanza collegata ai sensi della vista e del tatto. Il libro Threads of Life* di Clare Hunter, artista tessile e curatrice, è stata fondamentale per questa collezione e ha permesso di acquisireuna coscienza critica sul valore essenziale della tessitura e del ricamo, così caro a Maria Grazia Chiuri, perché essi trasmettono la memoria, i gesti di protezione, cura e protesta.

Da sempre considerata una tecnica sartoriale tramandata di generazione in generazione, il savoir-faire portato in passerella dalla maison Dior per la sfilata Haute Couture a Parigi si appropria ora di un nuovo linguaggio. Come Giovanni Boccacio creò la cornice per i racconti del suo Decamerone, così Maria Grazia Chiuri ha fatto sì che la sala della sfilata diventasse mezzo di narrazione e interpretazione della sua collezione. Realizzata dall’artista francese Eva Jospin, l’opera si chiama Chambre de soie e si presta a essere “involucro della sfilata” con ampie pareti che, rivestite di ricami in scala 1 a 1, richiamano alla memoria le tappezzerie all’indiana della Sala dei ricami di Palazzo Colonna a Roma.

La materialità del tessuto diventa forma, il linguaggio sovversivo del ricamo si esprime attraverso un progetto che diventa azione performativa. Una serie di pezzi e outfit che trovano nella ricerca tessile – una serie di varianti di check, di tweed, di diverse tattilità e dimensioni in bianco e nero – apparenti infinite possibilità di intrecci tra trame e ordito.

Il setting incantato fa da sfondo a voluttuosi abiti plissé, con strascichi, catene intrecciate a mano che disegnano motivi sul corpo, in colori cari a Monsieur Dior come l’azzurro polveroso o il nude. E un suseguirsi di ricami inaspettati che conquistano e intrigano. La couture è un sogno di qualcosa che non sappiamo ancora di desiderare e l'avanguardia è quella l'arte di saper dare corpo a ciò che non è mai stato visto prima. Definire, attraverso la pratica artistica, le pulsioni di un mondo in trasformazione.

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Dior Haute Couture Fall/Winter 2022
Dior Haute Couture Fall/Winter 2022
Dior Haute Couture Fall/Winter 2022
Dior Haute Couture Fall/Winter 2022
Dior Haute Couture Fall/Winter 2022
Dior Haute Couture Fall/Winter 2022
Dior Haute Couture Fall/Winter 2022
Dior Haute Couture Fall/Winter 2022
Dior Haute Couture Fall/Winter 2022
Dior Haute Couture Fall/Winter 2022
Dior Haute Couture Fall/Winter 2022
Dior Haute Couture Fall/Winter 2022
Dior Haute Couture Fall/Winter 2022
Dior Haute Couture Fall/Winter 2022
Dior Haute Couture Fall/Winter 2022

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