Beauty

Officine Universelle Buly apre a Brera

Il bazar di meraviglie beauty ispirato all’arte della toilette francese ottocentesca arriva finalmente in Italia, con le sue polveri di bellezza, i latti virginali, i profumi a base di acqua e i tanti oggetti reperiti in tutto il mondo.

Officine Universelle Buly Milano
Officine Universelle Buly Milano
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Savon Superfin, Buly
Lait Virginal à la rose de Damas, Buly
Eau triple Rose de Damas, Buly
Pommade concrete, Buly
Bougie Odoriferante d'atmosphere, Buly

Nomadi per vocazione, Ramdane Touhami e Victoire de Taillac hanno vissuto, tra l’altro,  a Parigi, Jaipur, Tokyo, Tangeri, Brooklyn..Dopo aver reinventato Cire Trudon, manifattura di candele che dai fasti della fornitura della Versailles del Re Sole sopravviveva ormai delle commissioni delle parrocchie, trasformandolo nell’unico marchio di bougies in grado di competere seriamente con Diptyque, Ramdane e Victoire hanno immaginato Officine Universelle Buly, recuperando idee, formule, nomi carichi di suggestione e codici estetici dagli archivi dell’azienda fondata nel 1803 da Jean-Vincent Bully, e avvalendosi dell’immaginario di Balzac (che si ispirò a Bully per uno dei personaggi della Comedie Humaine) e dei grandi romanzieri francesi dell’Ottocento.

Ramdane Touhami e Victoire de Taillac

Concepita come un baluardo contro la scomparsa di un patrimonio mondiale di esperienza della bellezza, la prima boutique apre nel 2013 a Parigi in rue Bonaparte, con l’eleganza distintiva di un bazar d’antan, quasi di una capsula del tempo: soffitti dipinti, piastrelle in terracotta, boiserie, marmi. Il catalogo dei prodotti continua ad arricchirsi negli anni, si amplia dalle polveri estratte dai fiori e dai rimedi naturali (Victoire è autrice di un atlante della bellezza naturale) ai profumi (tra cui spicca una serie creata in collaborazione con il Louvre e ispirata ad otto delle sue opere più importanti), dalle candele in contenitori di marmo ispirate all’architettura Barocca alle paste dentifricie, dai fiammiferi profumati a una collezione di 116 pettini di resina.. E non è solo questione di textures ultra sensoriali e profumazioni di raffinata purezza, ma  di proposte insolite, in grado di sorprendere gli appassionati di cosmetica più blasé, come la lampada che permette di diffondere il profumo della candela senza accenderla, sciogliendone la cera col calore. E di packaging e grafica accattivanti, ispirati al Secondo Impero.  A completare l’allure dei prodotti, un servizio di personalizzazione, dall’incisioni di iniziali o monogramma su pettini e saponette, a pacchetti ispirati alla tecnica giapponese di piegatura della carta dell’origata. La boutique milanese (il brand ne conta ormai un centinaio)  è la prima in Europa dopo quelle parigine (e Londra), lo stile riflette l’idea di Touhami sull’eleganza intrinseca alla città: lampadari di opalina, velluto beige, scaffali in mogano verniciato ispirato a quello dei motoscafi Riva, pavimenti in travertino e tessere nere, marmi venati di nero e verde…                       

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Lampe, Buly
Allumettes odoriférantes, Buly
An Atlas of Natural Beauty
Saponi personalizzati

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