Riaprono i musei e le gallerie d'arte: le mostre da visitare a Milano
Da Lunedì 26 Aprile nel rispetto delle norme vigenti e il nuovo DPCM che conferma il passaggio alla zona gialla, si potrà tornare a visitare le mostre d'arte di musei e gallerie a Milano. Per l'occasione abbiamo selezionato una raccolta di mostre da non perdere.
Con il nuovo DPCM è stato confermato il passaggio da zona arancione a zona gialla della Lombardia, e oltre alla tanto attesa riapertura dei cinema, riaprono i musei e gallerie d'arte.
Da lunedì 26 Aprile è possibile visitare in sicurezza le mostre d'arte di istituzioni, musei e gallerie. Per l'occasione abbiamo selezionato le migliore mostre da visitare a Milano.
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GALLERIA RAFFAELLA CORTESE
Per la riapertura delle mostre del 26 Aprile, alla Galleria Raffaelle Cortese di Milano è possibile visitare "Pools and Voids" la mostra dell'artista iraniana Nazgol Ansarinia.
Per la sua seconda mostra personale, l'artista contemporanea presenta il suo nuovo corpo di "Pools and Voids", un lavoro concepito negli ultimi mesi ed è esposto per la prima volta. Nella pratica artistica di Nazagol Ansarina emergono le tematiche di controllo, memorie associate ai luoghi abitati, lo sviluppo urbano di Teheran (sua città natale che è stata demolita e ricostruita successivamente), i pattern e i motivi che richiamano i mosaici e i tappeti a specchio persiani, che poi traduce in opere d'arte utilizzando diversi format come video, scultura, disegno e collage.
Raffaella Cortese - Nazagol Ansarinia "Pools and Voids"
4 Febbraio – 8 Maggio 2021
Via A. Stradella 7, Milano
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FONDAZIONE PRADA
Anche il tempio dell'arte di Miuccia Prada riapre con la mostra 'Who the Bær' dell'artista contemporaneo britannico Simon Fujiwara. La Fondazione Prada ospità una sua mostra site-specific che sarà visibile fino al 27 settembre 2021 e concepita per il piano terra del Podium. Simon Fujiwara introduce il pubblico nel mondo fiabesco di Who the Bær, un originale personaggio dei cartoni animati che abita un universo fantastico. Come descrive l'artista contemporaneo Simon Fujiwara sul profilo Instagram @whothebaer, "Who The Bær" non è nient'altro che: "Una favola moderna su un orso dei cartoni animati alla ricerca di un'identità in un mondo di immagini". Who è Un* ors*, un personaggio fantastico e naïfe, che non ha ancora sviluppato forte personalità, un carattere proprio, gli istinti, senza una storia, un genere e un'orentamento sessuale. L'exhibition curata alla sede milanese della Fondazione Prada è strutturata come se fosse un labirinto in cartone, ralizzato con materiali riciclabili ed elementi creati a mano. L'universo di Who sarà esposto con una serie di opere d'arte che si strutturano in disegni, collage, sculture e animazioni.
Fondazione Prada - 'Who the Bær' Simon Fujiwara
2 Marzo - 27 Settembre 2021
Largo Isarco 2, Milano
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GIÓ MARCONI GALLERY
Anche Gió Marconi Gallery riapre le porte con la mostra dell'artista contemporaneo americano Matthew Brannon "Cold Shoulders / Foreign Affairs / Seafood Dinners / Power Vacuums / and The Last Gate at the End of a Very Long Terminal".
"Ho realizzato questa mostra durante l'anno surreale che è stato il 2020." racconta l'artista americano, "Ho immaginato un aereo sospeso a mezz’aria sopra una città in un qualche momento durante il secolo scorso. Ogni opera mostra il sedile di un passeggero invisibile. È il set di una produzione teatrale dopo che lo spettacolo è finito e le telecamere sono spente. È quel momento in cui ti svegli appena prima di ricordarti tutto quello che devi fare. È il centro di un libro che ho scritto molto tempo fa". Infatti l'artista contemporaneo è conosciuto anche come scrittore ed è famoso per il suo approccio alle tecniche di stampa in particolare la serigrafia e la tipografia. Giustapposizione di testo e immagini diventa la chiave di lettura della pratica artistica di Matthew Brannon. Ma il suo linguaggio e le sue opere diventa universale con le sculture le pitture, le installazioni e i video.
Gió Marconi - Matthew Brannon "Cold Shoulders / Foreign Affairs / Seafood Dinners / Pregnant Décor / Power Vacuums / and The Last Gate at the End of a Long Terminal"
8 Aprile - 3 Giugno 2021
Via Tadino 20, Milano
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VISTAMARESTUDIO
Con la zona gialla Vistamarestudio per la riapertura delle mostre e delle gallerie a Milano presenta la mostra "Quattro forme" che riunisce opere di Mario Airò, Joana Escoval ed Ettore Spalletti, illuminate dal designer Michael Anastassiades che presenta le sue installazioni luminose nella galleria. Una ricerca sull'estetica essenziale che accomuna la pratica di 4 artisti in mostra, insieme alla ricerca di un equilibrio tra la purezza dei materiali e la semplicità delle forme. Da Vistamarestudio è possibile trovare opere come Base di colore (1991) di Ettore Spalletti, Calla (2011) di Mario Airò e I would rather be a storm (2020) di Joana Escoval per cintarne alcune.
VISTAMARESTUDIO - Quattro Forme
20 Aprile - 29 Maggio 2021
Viale Vittorio Veneto 30, Milano
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KAUFMANN REPETTO
Con la riapertura di gallerie d'arte e i musei il 26 Aprile, primo giorno di zona gialla a Milano, riapre anche Kaufmann Repetto con l'exhibition personale Corita Kent. Intitolata "To the everyday miracle", la mostra dell'artista è studiata come se fosse una retrospettiva in collaborazione con il Corita Art Center di Los Angeles. Tra le opere di Corita Kent possiamo trovare 40 serigrafie e acquerelli e una selezione di materiali d’archivio dai primi anni ’50 fino alla sua morte nel 1986. La sua pratica artistica si concentra sull'ascesa della Pop Art, il rinnovamento spirituale del Secondo Concilio Vaticano e l’attivismo politico degli anni ’60. Suora cattolica per più di trent’anni, Corita Kent è stata profondamente impegnata nell’innovazione culturale, sociale ed estetica della sua epoca.
Kaufmann Repetto - "To the everyday miracle"
4 Marzo - 30 Aprile 2021
Via di Porta Tenagia 7, Milano