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Da Parigi arriva a Tokyo la retrospettiva Christian Dior: Designer of dreams

La mostra dedicata alla Maison Dior da Parigi arriva a Tokyo

Christian Dior: Designer of dreams. Ph Yuriko Takagi
Christian Dior: Designer of dreams. Ph Yuriko Takagi

Dopo il successo di Parigi e delle altre tappe in giro per tutto il mondo (Londra, Shanghai, New York e Doha), la mostra itinerante “Christian Dior: Designer of Dreams”sarà presentata al Museum of Contemporary Art di Tokyo, a partire dal 21 dicembre 2022: un evento eccezionale che celebra i legami tra Dior e il Giappone.La retrospettiva celebra il savoir faire della maison iniziata dalla visione pionieristica di Christian Dior. Grazie alla nuova narrazione scenografica ideata – in omaggio alla cultura giapponese – dall'architetto Shohei Shigematsu, Partner di OMA, questa retrospettiva, sarà curata dalla storica dell’arte e della moda Florence Müller, si vuole mettere in luce la relazione che lega Dior con la cultura del Sol Levante. Un nuovo allestimento sviluppato per raccontare  le influenze artistiche del couturier, il suo amore per i giardini, la sontuosa magia dei balli fino al fascino per la ricchezza creativa del Giappone, che ha ispirato le collezioni Dior sin dall'inizio. Questa relazione consolidata da collaborazioni uniche si riflette in preziosi documenti d'archivio, la maggior parte dei quali non sono mai stati mostrati al pubblico. E ancora in mostra saranno una serie di accessori e modelli di haute couture dal passato al presente, ideati da Christian Dior,  tra cui l'abito emblema del New look e le creazioni dei suoi successori da Yves Saint Laurent a Maria Grazia Chiuri, attuale direttrice creativa del womenswear, che saranno esposte e messe in dialogo accanto ad alcune opere della collezione permanente del museo giapponese e alle fotografie di Yuriko Takagi scattate appositamente per la mostra. Inoltre non mancano pezzi iconici come la borsa Lady Dior reinterpretata nei progetti Dior Lady art e Lady Dior as seen by, insieme ai profumi Miss Dior e J'adore, fino a una capsule collection di abiti haute couture realizzati da Maria Grazia Chiuri per l'apertura di un negozio a Tokyo nel 2017, in cui emerge l'attrazione di Dior per l'estetica nipponica. La mostra offre un percorso davvero completo per capire l’origine e l’evoluzione di uno dei marchi storici ed emblema di un lusso in continua evoluzione. "Con i primi accordi firmati nel 1953 tra Dior e aziende tessili giapponesi inizia un proficuo dialogo culturale e artistico che vive ancora oggi con Maria Grazia Chiuri e questa mostra al Museum of Contemporary Art di Tokyo", ha dichiarato Florence Müller, curatrice della mostra che apre il 21 dicembre e resterà aperta fino al 28 maggio 2023.

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Christian Dior (1905-57), Abito da sera Fête joyeuse, Haute Couture. Primavera/Estate 1955, A Line. Ph. Laziz Hamani. Victoria and Albert Museum, Londra
Principessa Margaret (1930-2002). Londra, Regno Unito, 1949. Ph. Cecil Beaton, Victoria and Albert Museum, Londra.
Locandina mostra "Christian Dior: Designer of dreams", Tokyo. Ph. Yuriko Takagi

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