Tutto quello che c'è da sapere su Art Basel Hong Kong 2023

Dopo una pausa di due anni e un rinvio di due mesi dell'anno scorso, Art Basel Hong Kong sta tornando con il botto e con un evento di cinque giorni che si terrà dal 21 al 25 marzo. All'Exhibition Centre, ci saranno 177 espositori provenienti da 32 paesi che presenteranno le loro mostre e con la progressiva revoca delle restrizioni dovute al Covid-19, c'è stato un effettivo aumento di interesse da parte di visitatori e i collezionisti internazionali.

Dai dipinti e le sculture ai film alle installazioni, la fiera metterà in mostra le prospettive artistiche globali dall'Asia e oltre. Uno dei focus principali include le opere dell'artista di Hong Kong Wesley Tongson, opere d'arte paesaggistiche con schizzi di inchiostro che uniscono influenze orientali e occidentali e tecniche uniche di pittura con le dita. Presentata dalla Galerie du Monde della città, la retrospettiva metterà in luce i pezzi degli ultimi decenni. Gallery Vacancy di Shanghai presenterà invece il lavoro dell'artista contemporanea americana Sydney Shen. Da non perdere assolutamente le sue opere misteriose e intriganti: conosciuta per la creazione di sculture e installazioni uniche nel loro genere che sfruttano apparecchi e strumenti medici cinesi e occidentali e campioni biologici. 

Anche il sud-est asiatico lascerà il segno all'evento. Richard Koh Fine Arts dalla Malesia presenterà i pittori Justin Lim e Yeoh Choo Kuan così come il lavoro dell'artista contemporaneo Joshua Kane Gomes. Nova Contemporary di Bangkok mostrerà The Scale of Injustice della videoartista Kawita Vatanajyankur, una serie in corso che esplora le continue sfide del lavoro femminile. C'è anche Roh Projects da Jakarta che presenterà il lavoro dell'artista indonesiano Agus Suwage che ruota principalmente intorno agli autoritratti carichi di commenti sociali e politici.

Oltre alle gallerie, sono stati ripristinati anche i settori speciali per elevare ulteriormente la fiera d'arte globale. Gli incontri, dedicati a opere di grandi dimensioni, saranno invece curati dalla collaboratrice di lunga data Alexie Glass-Kantor, direttore esecutivo di Artspace a Sydney. Le 14 installazioni sotto il tema “This Present, Moment” sono costituite anche con lavori al di fuori della fiera. 'Mr. Cuddles Under the Eave' e 'Trolley Party' di Jaffa Lam sono alcune delle opere con i riflettori puntati. Le conversazioni che ruotano attorno alla scena artistica globale riguarderanno argomenti tra cui 'Il futuro della Biennale', riflessioni sulla solidarietà oltre il femminismo e altro ancora. L'artista e produttore multimediale Li Zhenhua curerà otto proiezioni e 29 progetti video di artisti globali; ultimo ma non meno importante, Kabinett che si concentra su presentazioni personali tematiche include un corpus di lavori che illustra la ricerca svolta tra la metà degli anni '50 e gli anni '60 dal maestro dell'arte informale Hans Hartung, nonché una selezione di opere del designer e artista Martin Margiela.