Superfood: 13 alimenti per il tuo benessere
Precedentemente solo proteine, carboidrati e grassi apparivano nelle conversazioni tra gli appassionati di cibi sani. "Secondo nuove ricerche anche i micronutrienti cominciano ad essere apprezzati", afferma la dott.ssa Mariela Silveira, nutrizionista presso il Kurotel - Longevity Medical Center & Spa.
Gli alimenti funzionali, o i superalimenti, hanno iniziato a guadagnare particolare attenzione perché apportano benefici all'organismo, non solo nelle questioni legate alle calorie. Secondo la nutrizionista Liliane Oppermann infatti "i pazienti hanno finalmente capito che il cibo non è importante solo quando abbiamo bisogno di energia. Attraverso il cibo puoi prevenire malattie o alleviarne i sintomi".
Tali superpoteri sono già enfatizzati nell'ambiente medico: "Tutti gli alimenti, nella loro forma naturale, hanno componenti fondamentali per la salute", racconta la dott.ssa Mariela Silveira. Come afferma Patricia Helu (@patriciahelu), "I cibi funzionali, stagionali e nutrienti sono la chiave per uno stile di vita più sano e salutare."
Avocado: garantisce sazietà e controllo del peso, previene malattie cardiovascolari, è ricco di carotenoidi con azione antiossidante e protegge la pelle dai danni del sole.
Açaí: azione cardioprotettiva e non causa picchi di insulina (al contrario di altri alimenti energetici).
Uovo: è importante per il mantenimento della massa magra, memoria e buon umore.
Amaranto: ricco di vitamine, minerali, aminoacidi e fibre, aiuta a ridurre la probabilità di diabete ed utile per il controllo del peso.
Cacao: nel suo stato puro, è un potente anti-infiammatorio, previene dermatiti e malattie cardiovascolari.
Chia: con acidi grassi polinsaturi, aiuta ad aumentare la sazietà e proteggere vasi sanguigni e cuore.
Goji: è un potente antiossidante, con una buona componente di fibre solubili e insolubili, favorisce la sazietà e aiuta a controllare il peso.
Mela: è ricca di fibre solubili, in particolare pectina, protegge da malattie croniche degenerative.
Olio di cocco: con acidi caprilici e laurici è antibatterico e antimicotico. Alcuni studi hanno dimostrato l'azione dell'acido laurico sull'effetto termogenico e sul controllo del colesterolo.
Avena: multifunzionale e ricca di fibre solubili è efficace nella riduzione del colesterolo.
Igname: a basso indice glicemico e alto contenuto di fibre, aiuta a controllare la glicemia e regolamenta la naturale produzione di ormoni.
PROBIOTICI:
Diminuire l'infiammazione e aumentare le difese immunitarie: queste sono le principali caratteristiche che spingono a coltivare il kefir e il kombucha in casa. Le coltivazioni di entrambi i prodotti hanno la curiosa tradizione di essere donate e non vendute, sebbene sia già possibile scovare prelibatezze nei menu di ristoranti e caffè con un forte DNA naturale.
KEFIR è un insieme di microrganismi formati da lattobacilli e lieviti. Si presenta sottoforma di latte o acqua con zucchero", spiega ladottoressa Esthela Conde, specialista in longevità e medicina preventiva. In latte è considerato più versatile, perché viene consumato puro o con succhi e vitamine e inoltre può essere trasformato in burro, formaggio e persino servire come base per dessert.
KOMBUCHA di origine asiatica è preparato con tè o infusi ricchi di caffeina con funzione digestiva, oltre a neutralizzare il desiderio di una bevanda frizzante durante i pasti. "Consumare questo cibo consente comunque un miglioramento nell'intestino", riporta il nutrizionista Chris Castro .