Prada AI 2017
Il cemento spoglio e freddo di un padiglione imponente, diviene a contrasto, rifugio della più elevata intimità e scrigno resistente, adatto a riporvi primitive fragilità. Un set vintage fatto di pareti, interrotte solo da letti perfettamente accomodati, ha incorniciato la sfilata della collezione Prada autunno-inverno 2017 uomo e donna. L'essenzialità dell'ambientazione preannuncia quella stilistica, quale concreto ancoraggio alla realtà. Miuccia Prada si guarda intorno e propone ciò che serve davvero, attraverso la scelta più complessa in assoluto: la semplicità.
Semplicemente 70s lo stile di questa collezione autunno-inverno 2017, che Prada reinterpreta con usuale attualità, privandolo di orpelli inutili e rendendolo quotidiano. L'uomo Prada sembra un raffinato lavoratore, che abbina una maglieria essenziale con scollo a V, ad una camicia dalle fantasie pulite, o alle volte geometriche, ed a pantaloni ampi in velluto a coste, esplicito richiamo al decennio ispiratore. Il tocco Prada è rappresentato dagli accessori: cinta e scarpe in pelliccia o in pellami color-block. La maglieria è anche colta, con richiami artistici a Paul Cézanne, resa altresì moderna dall'uso inaspettatamente formale della pelle, sia per i pantaloni, anche in questo caso ampi, che per le finiture delle giacche.
Prada anticipa anche la sua donna in passerella, che condivide i codici stilistici scelti per l'uomo. Il tailleur predomina, o in versione pantalone in velluto a coste, sempre dal taglio rilassato, o con gonne dall'ampio spacco anteriore, in fantasie classiche come il pied de poule. Sfila anche il bon-ton con cardigan e gonne in mohair, meravigliosamente decorati da fiori preziosi, resi però giocosi dagli accessori eclettici, come i mocassini con nappe in pelliccia e maxi fibbia tempestata.
