Into the Wild: Elia Berthoud racconta il nuovo singolo "Without You"
Dopo tre EP e il successo del progetto “RUN”, Elia Berthoud è pronto a presentare il suo nuovo singolo con il video “Without You” feat Vassy. Costruito come un viaggio introspettivo nella natura incontaminata.
Un road-trip negli Stati Uniti della durata di otto giorni, per un totale di 3.380 chilometri percorsi in macchina. Partenza da Los Angeles, destinazioni: Death Valley, Utha, Nevada e Monument Valley. «È stato un viaggio intenso, avevamo poco tempo e ricordo che faceva molto freddo, di notte capitava addirittura che nevicasse. La mattina, malgrado il gelo, per realizzare il video di “Without You” feat Vassy, il mio nuovo singolo, dovevo stare mezzo nudo, magari anche con i capelli bagnati, nella natura». 28 anni, nato sotto il segno dell’Acquario, l’artista musicale Elia Berthoud originario di Zurigo e globe-trotter per passione, inizia la sua carriera come modello. L’opportunità arriva mentre lavora per un ufficio stile a Milano, dove si è stabilito da tre anni, una carriera che lo porterà a visitare 30 Paesi.
Scorri verso il basso per scoprire l'intervista ad Elia Berthoud in cui racconta il nuovo singolo "Without You" Feat. Vassy
Dopo tanti viaggi trova casa a New York: «Ho deciso di trasferirmi lì per frequentare una scuola di recitazione teatrale e cinematografica. Ambivo ai grandi schermi americani, ma prima dovevo consolidare il mio accento inglese per risultare il più naturale possibile. Mentre frequentavo i corsi, per guadagnare, facevo il fotografo ma ho capito che quello che mi interessava veramente era la musica». Racconta Elia Berthoud: «Tre anni fa ho iniziato come autodidatta sperando di entrare a far parte di un’etichetta discografica, ho fatto tre EP; successivamente ho incontrato il mio manager. L’anno scorso sono usciti tre singoli ed ora sono in attesa di presentare quello nuovo e il video musicale “Without You”». Oltre a cantare, produce i suoi pezzi e scrive i testi, e spesso riesce a comporre brani anche durante i viaggi. Canzoni in cui parla di fuga dalla realtà, fraintendimenti nel comunicare e relazioni passate, che vengono raccolte ed analizzate nella loro totalità. «Quando scrivo strutturo le mie canzoni sotto forma di conversazioni e spesso cerco di filtrare i racconti da un punto di vista di qualcun altro».
Durante il periodo di lockdown, per il singolo “RUN!” ha girato, montato e postprodotto da solo il suo video musicale. Non perde tempo con i social, che non ama particolarmente e che vive come un vincolo giornaliero, ad essi preferisce la musica: «Cerco di tenermi allenato: ogni giorno realizzo una demo track, una canzone. Inizio dal beat, analizzo la struttura, aggiungo la melodia e il testo cantato con la mia voce; un processo naturale, senza post-produzione per i vocali. Lo riascolto diverse volte e, se mi piace, lo utilizzo». Quali sono i suoi riferimenti musicali? «I miei gusti sono molto versatili e volubili, passo dal r&b, alla musica alternative e soul, all’elettronica. Se dovessi pensare ad artisti con cui mi piacerebbe collaborare in futuro penserei subito a Grimes e ai Bon Iver, ma sono anche un grande fan di Nicki Minaj. Ora sono pronto per presentare il nuovo featuring in collaborazione con l’artista e rapper statunitense Asian Doll, una nuova versione di “Upside / Down”, prodotta insieme a Drew Scott».
Talent Elia Berthoud
Foto e Art Direction Davide Miciulla
Styling Tanya Gill
Interview Simone Vertua
Styling Assistant Ethan Stambler