L'estate attraverso la lente del fotografo Slim Aarons
Ricordato per aver raccontato il jet-set, socialite e celebrità in tutto il suo splendore, esaltandone le luci ( e nascondendone le ombre), il fotografo Slim Aarons ha alimentato quell'ideale di glamour raffinato che soprendentemente sopravvive ancora oggi. Scopri la vita e le curiosità sull'artista
È il fotografo che ha ritratto "persone attraenti in luoghi attraenti che fanno cose attraenti". È l'occhio che ha saputo cogliere la magnificenza e lo splendore, il lusso sfrenato. È l'obbiettivo che meglio ha catturato la Dolce Vita di Capri, i Duchi e le Principesse di Saint Tropez, i ricchi e famosi di Palm Springs. Slim Aarons, nato George Aarons nel 1916 e in seguito soprannominato "Slim" per via della sua imponente statura, ha dedicato la sua carriera a fotografare la vita del boom economico degli anni 50', 60' e 70' in ambienti meravigliosi. Ha inquadrato perfettamente il concetto di benessere e lusso, dandone una visione patinata, felice e senza storture, che ancora oggi affascina l'immaginario collettivo. Non si può dire se all'epoca sia stata la fotografia di Aarons ha influenzare la moda o viceversa, ma oggi le sue immagini hanno contribuito certamente al ritorno dell'estetica old money.
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A 18 anni si arruola come soldato della seconda guerra mondiale e diventa fotoreporter militare in giro per l'Europa, inziando a scattare per il giornale militare The Stars and The Stripes, spinto tra l'altro dal regista Frank Capra. Dopo essere stato sul fronte di guerra, deciderà di dedicarsi a ritrarre solo il bello, passando così alla fotografia di lifestyle, prima per la rivista Life, poi per il magazine Holiday e infine Harper's Bazaar. Così inzierà a ritrarre la high society: magnati, celebrities, attori, ricchi e famosi di ogni tipo, da Grace Kelly, alla famiglia Agnelli, Jackie Kennedy e il suo entourage, i Getty, le attrici come Faye Dunaway, Janet Leigh e Marylin Monroe. Il periodo dell'anno in cui l'obbiettivo di Slim Aarons si sbizzarriva? Senza dubbio l'estate. Dalle scintillanti piscine di Palm Springs in California, alle vacanze italiane da sogno su yacht privati tra Capri e il Lago di Como, l'abilità di Aarons era nel catturare gli attimi di un'estate apparentemente senza fine.
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Per i soggetti che ritraeva Aarons, sempre impassibili e sereni, la ricchezza era irrilevante.Le sue immagini negli anni hanno venduto una fantasia, che ancora oggi alimenta desiderio e nostalgia. Offrivano e offrono scorci irresistibili di un mondo imperturbabile, dove la fatica, il dolore e la tristezza sembravano non sopraggiungere.
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