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Raffa: su Disney+ la docuserie dedicata all'icona italiana Raffaella Carrà

Scopri su L'OFFICIEL ITALIA "Raffa", la nuova docuserie di Disney+ interamente dedicata alla più grande icona italiana di tutti i tempi: Raffaella Carrà.

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Raffaella Carrà indossa un look di Rocco Barocco, 1986

È finalmente disponibile su Disney+ l'inedita docuserie "Raffa", un meraviglioso regalo che completa il ritratto dell'icona italiana più amata di sempre: Raffaella Carrà. Filmati, immagini e l'inconfondibile voce della star offrono uno sguardo approfondito su una delle donne più influenti della cultura pop italiana.

Raffaella Carrà è stata indubbiamente una visionaria innovatrice il cui straordinario linguaggio e la sua unica attitude hanno rivoluzionato radicalmente la scena italiana, soprattutto tra gli Anni '60 e '70. Tuttavia, uno degli aspetti più significativi del suo impatto sociale è emerso attraverso il suo contribuire alla liberazione del corpo delle donne e al saper dare sempre più valore ai diritti di uguaglianza.

In quel periodo, l'Italia stava attraversando profonde trasformazioni sociali, e Raffaella si è imposta come un'artista in grado di sfidare gli stereotipi di genere abbracciando la libertà individuale.

«La sua audacia nel promuovere la libertà del corpo delle donne è stata un gesto rivoluzionario che ha infranto le convenzioni sociali dell'epoca».

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Quando Raffaella Carrà ballò per la prima volta il "Tuca Tuca", durante "Canzonissima" del 1971
Raffaella Carrà, 1978
Raffaella Carrà, durante la stagione 1974-1975 di "Canzonissima"
Raffaella Carrà, 1979

Così, questa regina indiscussa della musica e della televisione italiana ha veicolato il concetto di libertà come un messaggio universale e autentico. Il suo approccio aperto e inclusivo ha consentito a Raffaella di interpretare diversi ruoli, diventando un'icona amata da tutti. La sua capacità di esprimere sé stessa attraverso la sua arte ha ispirato molte donne a liberarsi da vincoli sociali e culturali, incoraggiandole a essere autentiche e a inseguire la propria indipendenza.

Attraverso canzoni innovative e performance sorprendenti, la Carrà ha contribuito a creare uno spazio in cui chiunque poteva esprimere la propria sessualità senza vergogna, affrontando temi tabù. La sua ribellione ha aiutato a plasmare un'evoluzione culturale e sociale in Italia, aprendo la strada a nuove discussioni.

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Raffaella Carrà performa "Ballo, ballo" nel programma televisivo "Ma che sera", 1978.
Un ritratto di Raffaella Carrà degli Anni '60
Raffaella Carrà, 1970

«Per me il mondo non è fatto di gay e di etero, ma di creature».

- Raffaella Carrà

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Mina e Raffaella Carrà, Milleluci, 1974.
Raffaella Carrà, con un abito da sera scintillante, durante gli Anni '70
Raffaella Carrà e il suo iconico abito color oro indossato durante lo show "Buonasera Raffaella", 1985

Questa cosa serie-documentario "Raffa", promette - in soli tre epidodi - di catapultarci nella vita pubblica e privata di questa straordinaria icona. Prodotta da Fremantle, diretta da Daniele Luchetti e scritta da Cristiana Farina e Barbara Boncompagni, rappresenta un'altra opportunità unica per i fan e per il pubblico di conoscere più da vicino la storia di Raffaella Carrà, il suo impatto sulla società italiana e sul panorama culturale.

Cosa aspettate ad avventurarvi nel magico mondo firmato Raffaella Carrà? Simbolo di libertà negli Anni '70, regina della televisione negli Anni '80, '90 e Duemila, e icona LGBTQIA+ che ha attraversato barriere culturali e generazionali per oltre 50 anni. Inoltre, questa docuserie, rivelerà tanti segreti dietro la sua immagine pubblica, esplorando parte della sua vita privata segnata dall'abbandono paterno, fino al flirt con Frank Sinatra.

«La mia carriera è stato un continuo sorprendermi, e questo è il massimo: gioire di una piccola o di una grande cosa significa vivere».

- Raffaella Carrà

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Raffaella Carrà durante il 64esimo Festival di Sanremo, nel 2014
Raffaella Carrà presenta "Carramba che fortuna", 1998

«Il cammino verso l’uguaglianza e la parità di diritti non è ancora stato completato. Bisogna combattere ancora molto. Solo così si potrà raggiungere una serenità stupenda».

- Raffaella Carrà

Images by Getty Images

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