Perché le influencer russe distruggono le loro borse Chanel?
Alcune tra le più note influencer russe protestano contro il blocco delle vendite di Chanel in Russia, distruggendo le loro borse e mostrando il tutto attraverso video pubblicati sui social.
Sul mondo social incombe prepotentemente la protesta delle più note influencer russe contro Chanel, a causa della decisione presa dall'iconica maison francese di interrompere le vendite in Russia. Dopo la chiusura di tutte le boutique on e offline di Chanel, oggi non è più consentito acquistare anche all'estero prodotti della casa di moda fondata da Coco Chanel per poi portarli in Russia. Tra le prime influencer, Maryna Yermoshkina ha letteralmente affermato che Chanel sta umiliando i suoi compratori, discriminando in base alla nazionalità. Per questo la Yermoshkina ha invitato le sue colleghe a distruggere i loro prodotti Chanel che al momento sembra sostenere il fenomeno ormai identificato come russofobia. Per alcuni quello delle influencer russe ha rappresentato un momento di protesta patriottica, per molti altri invece uno show del tutto fuori luogo (oltre che superficiale) soprattutto se dovessimo analizzare quello che reali vittime, e non le fashion victim, in questo particolare momento stanno vivendo.
La campagna anti-Chanel ha un nome, #byebyeChanel appunto, ed ha iniziato ad avere maggiore rilevanza nel momento in cui si è appreso che, acquistando all'estero prodotti Chanel, i venditori hanno chiesto ai loro clienti i documenti di identità, negando l'acquisto ad acquirenti provenienti dalla Russia. Di qui, alla protesta iniziata da Maryna Yermoshkina, si sono unite altre influencer russe tra cui: Katya Guseva, Anna Kalashnikova, Yana Rudkovskaya, e molte altre.
Non solo influencer, anche la portavoce del ministero degli esteri Maria Zakharova ha sottolineato questa sorta di boicottaggio, accusando la maison francese di sostenere l'ideologia russofobica. La politica russa ha inoltre fatto riferimento ed ipotesi in merito alle ideologie politiche della stessa fondatrice di Chanel. Un riferimento al passato, ad un errore, l'errore da cui forse in molti non hanno imparato nulla.
UN VIDEO PUBBLICATO SU TIK TOK VI MOSTRA LE INFLUENCER RUSSE CHE DISTRUGGONO PER PROTESTA LE LORO BORSE CHANEL
