Le più belle biografie di moda
Non si contano le bio su Coco Chanel: tra quelle assolutamente da non perdere due classici come “L’irregolare. Coco prima di Chanel” di Edmonde Charles Roux e “L’allure de Chanel” di Paul Morand, ma anche “Chanel e Co. Coco e le sue amiche” di Marie Dominique Lelievre e il romanzo sulla sua accesa rivalità con Elsa Schiaparelli, “L’ultima rivale di Coco Chanel” di Jeanne Mackin. Per sapere tutto su Yves Saint Laurent, ancora 2 classici, “Yves Saint Laurent. A biography” titolo sia del libro di Laurence Benaim che di quello di Alice Rawsthorne, e il brillante “Beautiful People” di Alicia Drake, sulla rivalità con Karl Lagerfeld. Affascinerà i cultori della Londra del Punk “Vivienne Westwood. An unfashionable life”, di Jane Mulvagh. “Diana Vreeland. Empress of fashion” di Amanda Mackenzie Stuart fa conoscere nei dettagli la creatività dell’immaginifica direttrice di Vogue americano divenuta, dopo il licenziamento da Condé Nast, curatrice del Met per cui organizzò mostre di moda in grado di attrarre migliaia di visitatori. Da leggere assolutamente anche il condensato autobiografico “D.V. By Diana Vreeland”, per godere del suo spirito tagliente. La vita e le ossessioni di un’altra grande creativa, figura fondamentale per la carriera di John Galliano e di Alexander McQueen, sono raccontate da Lauren Goldstein Crowe in “Isabella Blow. A life in fashion”. Sui due designer inglesi Dana Thomas ha scritto “Gods and kings. The rise and fall of Alexander McQueen and John Galliano”