Storie di donne speciali under 35
Eleonora Dondossola (ricercatrice oncologica), Caterina Cerando (chef) e Roberta Mollica (Avvocato) sono diverse fra di loro, ma accumunate dalla gentilezza, dalla positività e dalla voglia di fare, speciali perché sono delle eccellenze italiane nel proprio campo e tutte under 35. Le abbiamo intervistate per capire come vedono il futuro e per farci raccontare il mondo speciale che vivono tutti i giorni.
Eleonora Dondossola ogni giorno cerca una cura per il cancro con tanta determinazione e tanto cuore. Dopo aver studiato in Italia, attualmente è ricercatrice e instructor presso The University of Texas MD Anderson Cancer Center a Houston.
LOF: Descriviti in 3 parole
ED: Fantasiosa, testarda, dinamica.
LOF: Raccontami il tuo lavoro e cosa ti appassiona
ED: Fin dalle scuole medie ho capito di avere un forte interesse per le scienze, che si e’ consolidato al Liceo Scientifico, seguito da una laurea in Biotecnologie Mediche e un successivo dottorato in Biologia Cellulare e Molecolare. Attualmente mi occupo dei meccanismi cellulari alla base del tumore metastatico della prostata. In laboratorio utilizziamo un microscopio avanzato che ci consente di visualizzare le cellule di tumore ad alta risoluzione,e studiamo delle terapie sperimentali per cercare di combatterlo. Considero il mio lavoro piu’ che un mestiere una grande passione e mi entusiasmo
Caterina Ceraudo, chef del ristorante Dattilo, è la cuoca dell’anno (2017) per la guida Michelin, un vero talento calcolando che non ha ancora compiuto 30 anni. Potete assaggiare la sua cucina in Calabria, a Strongoli, presso il ristorante stellato all’interno dell’agriturismo di famiglia.
LOF:Descriviti con 3 parole
CC: Semplice, coraggiosa, sognatrice
LOF: Raccontami il tuo lavoro e cosa ti appassiona
CC: Il mio è il lavoro più bello del mondo perché cucinando rendo le persone felici. Amo utilizzare le materie prime del territorio, che ovviamente cambiano stagionalmente. Mi piace pensare che sto contribuendo alla rinascita del territorio.
LOF: La cucina è uno dei punti forti dell’Italia, cosa pensi andrebbe meglio sviluppato per aiutare il tuo campo?
CC: Credo che una corretta informazione sulle abitudini alimentari possa dare una grande mano per istruire le persone. Internet ha aiutato ma c’è ancora tanto da fare!
Roberta Mollica, vincitrice Top Legal 2017, è un avvocato in gamba e d’esperienza, è specializzata in Intellectual Property e pratica da Carnelutti, uno fra gli studi più prestigiosi di Milano.
LOF: Descriviti con 3 parole
RB: Curiosa, ironica e testarda
LOF: Raccontami il tuo lavoro e cosa ti appassiona
RB: Faccio l’avvocato, sono specializzata nel settore dei media e dello spettacolo. Si tratta di un settore di nicchia in cui spesso le leggi e i regolamenti sono molto complessi e districarsi in questo complicato mondo richiede grande attenzione e precisione ma anche grande fantasia soprattutto in sede di interpretazione. È un campo in cui c’è sempre qualcosa di nuovo da imparare e questo per me è molto stimolante. Inoltre, sono sempre stata grande appassionata della musica, del cinema, del teatro e, in generale, dell’arte in ogni sua forma, e purtroppo non possedendo il talento necessario per essere un’artista, grazie al mio lavoro ho comunque il privilegio di lavorare in questo meraviglioso e appassionante mondo.