Woodford Reserve e l'Old Fashioned Month

Novembre per Woodford Reserve è diventato Old Fashioned Month, il marchio di whiskey - più comunemente scritto con solo con la i greca - ha deciso di celebrare il famoso drink, il terzo più richiesto al mondo, per tutto il mese, in 16 locali di cui quattro a Milano: Rita, Ceresio, Bob e Nik's & Co. Azienda dalla storia leggendaria e con un grande impegno nella produzione di bourbon con le tecniche tradizionali, Woodford Reserve è una delle più antiche distillerie degli Stati Uniti e la sua eredità è profondamente intrecciata con la storia del whiskey americano ed ha contribuito a rendere famoso il bourbon del Kentucky in tutto il mondo. Una storia d'amore e di terra: dal Kentucky, al mais, al legno. Woodford Reserve usa  una combinazione di mais - che conferisce la dolcezza tipica - segale e orzo maltato per creare il loro caratteristico mash bill. E il legno? Woodford Reserve invecchia il suo whiskey in botti nuove di rovere carbonizzato, un requisito per la produzione di bourbon, almeno in America. L'azienda utilizza una tecnica di maturazione unica nota come "ciclo termico", che consente alle botti di espandersi e contrarsi, con il mutare delle stagioni, costringendo il liquido al suo interno a entrare e uscire dal legno, estraendo sapori e aromi. Storia e tradizione per un bourbon che ha stabilito lo standard di eccellenza nel settore.

Ecco la ricetta per l'Old Fashioned tradizionale con i tre ingredienti base: 6 cl di Woodford Reserve, 1,5 cl di sciroppo di zucchero, 3 gocce di Angostura Bitter e scorza d'arancia. E quella rivisitata in occasione dell'Old Fashioned Month, in collaborazione con L’Antica Confetteria Romanengo - partner perfetto per qualità e tradizione - in cui si sostituisce la scorza con estratto di fiori di arancio e bitter artigianale. Una partnership che unisce il miglior bourbon con raffinato cioccolato per un Old Fashioned senza eguali.