Maria Antonietta e il preppy style di Thom Browne
In un giardino di fiori di stoffa rigati, le dame di Thom Browne indossano gli abiti à la polonaise del diciottesimo secolo, drappeggiati su un panier classico, sotto le tipiche camicie a righe Oxford vengono arricciate su spalle e polsini. I volumi sono tutti giocati nell'ottica di vestire una Maria Antonietta di oggi, le gonne fruscianti di Versailles sono qui in bouclé in taffetà di seta e organza eterea, tessuti increspati, plissettati o ricamati o laminati oro. Le gabbie delle sottovesti diventano minigonne sculturali, i corsetti esagerano le spalle e compaiono sotto giacche svasate avvitate sui fianchi. Thom Browne immagina quindi una dama ribelle, che ondeggia su stivaletti allacciati platform, indossando abiti couture e accessori a tema animale, dall'iconica Hector bag a uno zaino a forma di cavalluccio marino. In un'atmosfera sognante che fa pensare al film culto di Sofia Coppola, sfila una nuova generazione di classy lady, dove passato e presente si mixano in un put together assolutamente inedito. Anche attraverso trucco e acconciature sorprendenti. La corte di Versailles viaggia nel tempo per arrivare nel 2019 sulle note di “Master of Puppets” dei Metallica.