Salvatore Ferragamo, tocchi Eighties per uno chic contemporaneo
Può una vecchia foto di famiglia trasformarsi in una collezione di moda assai stilosa? La risposta è si, se ti chiami Paul Andrew e sei il direttore creativo di Salvatore Ferragamo. «A casa di mia madre c’è una cornice appoggiata sul caminetto», ha spiegato il designer, «è uno scatto degli anni ‘80 dove io e mio fratello siamo ritratti bambini durante una vacanza di famiglia in Italia. L’ho vista e ho capito che era da lì che dovevo partire per questa stagione». Gli Eighties che manda in passerella en plein air alla Rotonda della Besana, sono la versione sfrondata dagli eccessi di una decade dove l’imperativo era farsi notare. Ci sono sì degli spunti tipici di quell’epoca, come i pantaloni con coulisse sbuffati alle caviglie, certe maniche arrotondate o i colori pastello che dialogano con le tinte strong, come il blu elettrico. Ma il tutto viene amalgamato in una ricetta di eleganza molto contemporanea. E spesso sviluppato su di una pelle morbidissima, che spazia dalle bluse, ai giacchini, alle salopette.
