Alainpaul, tra palcoscenico e realtà: un guardaroba in tensione e movimento
La collezione autunno inverno 2025 di Alainpaul esplora il dualismo del guardaroba attraverso la figura del danzatore, il cui abbigliamento oscilla tra l'opulenza scenica e l'intimità della vita quotidiana.
Il contrasto tra formalità e teatralità si intreccia con il mondo del casual e del personale, dando vita a silhouette fluide e gestuali, dove l’androgina eleganza incontra la libertà del movimento. Il tailleur viene decostruito nei suoi elementi tradizionali – revers, colletti, tasche – per confrontarsi con pezzi in apparente opposizione, mentre cappotti e completi in lana e cashmere tracciabili o upcycled convivono con giacche trapuntate in nylon tecnico e abiti scultorei in seta strutturata, catturando l’alternanza tra performance e realtà.
In questa riflessione sul corpo in movimento, capi in nylon stropicciato, seta e cotone riciclato si contraggono e si modellano seguendo il ritmo del danzatore, mentre gonne e top in lana sartoriale e seta giocano con proporzioni e simmetrie, creando un equilibrio dinamico. Il passaggio dal ruolo scenico all’identità personale si manifesta anche in abiti plissettati o a balze, che sembrano sciogliersi sul corpo, e in maglie irregolari ricavate da calze e collant di lusso recuperati, sfumando i confini tra struttura e fluidità.
A chiudere questa narrazione, denim dipinto a mano e un carcoat in pelle upcycled, testimoni di una bellezza segnata dal tempo e dall’usura, celebrano la resilienza del danzatore, un’arte costruita sull’equilibrio precario tra disciplina ed espressione.