Ahluwalia premiata dalla Regina Elisabetta
La stilista britannica emergente Priya Ahluwalia, il cui lavoro sta definendo un nuovo standard per il fashion design etico, ha vinto il prestigioso Queen Elizabeth II Award for British Design. Il premio annuale, giunto alla sua quarta edizione, è stato consegnato ieri dalla nuora della regina Sophie, la contessa del Wessex, durante un evento virtuale alla London Fashion Week. Una dichiarazione rilasciata dal British Fashion Council (BFC), l'organizzazione responsabile della collaborazione con la famiglia reale per selezionare un vincitore, ha definito la giovane designer una "leader del pensiero progressista e personalità attiva nel promuovere il cambiamento". Ahluwalia ha lanciato il suo marchio omonimo nel 2018, avendo attirato per la prima volta l'attenzione del settore per il suo libro fotografico "Sweet Lassi". Il libro, pubblicato insieme a una collezione di laurea per il suo master in abbigliamento maschile, raccontava i viaggi che aprivano gli occhi della stilista in Nigeria e in India, dove ha scoperto l'industria dell'abbigliamento second-hand e al volume di vestiti di scarto generati dai consumatori. Da lì la sua mission nel segmento dell'upcycling e un impegno concreto nel lavorare in maniera sostenibile. Nella cerimonia di premiazione online, la giovane designer ha annunciato la sua intenzione a sviluppare una linea donna, una linea home e sopratutto ha incitato i grossi brand a iniziare pratiche di riutilizzo degli invenduti, degli scarti e delle vecchie collezioni.
Se volete scoprire di più su Priya leggete la nostra intervista apparsa nel numero di Gennaio de L'Officiel Hommes qui.
