Il più grande museo di arti e scultura all’aria aperta di tutta la Russia, con solo undici analoghi parchi in tutto il mondo, ospita dal 13 Settembre al 14 Gennaio la mostra ‘Plasticity of the place’.
Il territorio di Muzeon è racchiuso in un triangolo verde fra la famosa via Krymsky Val, il fiume Mosca e il vicolo Maronovsky, uno spazio rivisitato già negli anni 50 dell’Unione Sovietica, pieno di segreti, progetti irrealizzati e nomi di importanti architetti.
Prima di essere trasformato in un luogo espositivo, Muzeon è stato uno stadio calcistico, mentre 25 anni fa è diventato il museo di sculture più famoso di Mosca. Questo è un luogo dove rigorosi monumenti di leader sovietici coesistono con quelli di scrittori, scienziati e personaggi letterari.
Il nome ‘Plasticity of the place’ riflette il concetto della mostra stessa, infatti, i curatori hanno cercato negli archivi della città e nelle collezioni private, materiali che documentassero ed oggetti che riprodussero la storia del territorio del parco.
Esattamente come il fango è malneabile nelle mani dello scultore, cosí la storia del posto è stata modificata dalle mani del tempo.
I visitatori sono benvenuti a interagire con le diverse zone, per adulti e bambini, in cui sono spiegate la logica d’esposizione, il nome delle opere d’arte esposte e il numero di monumenti dedicati a Lenin nel parco.