“Born by the Winds of Absheron. Azerbaijani painters of 1960s—80s”, è un progetto collaborativo tra Erarta Museum of Contemporary Art, Heydar Aliyev Foundation e Mardjani Foundation, che mostra i migliori pezzi artistici di 13 artisti Azerbaijani di fine 20esimo e inizio 21esimo secolo.
Il titolo include il nome della regione di Absheron, una penisola azerbaijana che sta ad indicare anche la scuola artistica degli anni ’60, ’70 e ’80. Questo movimento, infatti, è mosso dall’amore per la terra, per la sua natura secca e rocciosa. I pittori considerati innovatori e anticonformisti ebbero un’influenza gradissima sull’arte moderna azerbaijana e Absheron rappresenta per loro il simbolo della madrepatria.
Non a caso, di ricorrente presenza, sono i temi folkloristici, l’arte tessile, gli ornamenti monumentali, le miniature di manoscritti e i monumenti preistorici di Gobustan (riserva statale e patrimonio UNESCO).
L’esibizione mostra le varietà creative di artisti appartententi ad un medesimo movimento, i quali, nonostante le enormi differenze nelle loro visioni estetiche e vite personali, rappresentano il vero fenomeno della scuola nazionale azerbaijana, contemporaneamente solida e sfacciettata.
All’interno del museo sono presenti lavori di famosi artisti come: Togrul Narimanbekov, Geyur Yunus, Javad Mirjavadov, Tofik Javadov, Ashraf Murad, Kamal Ahmad, Rasim Babayev e Fazil Nadjafov. L’esibizione include infatti più di 40 pezzi d’arte provenienti dal National Museum of Arts, lo State Picture Gallery of Azerbaijan, il Museo of Modern Art.
'Born by the Winds of Absheron. Azerbaijani painters of 1960s—80s'
Erarta Museum of Contemporary Art (Saint Petersburg)
PR Manager, Galina Zhushman
Chiusura 27.08.2017