Natale a Dublino, nell'atmosfera calorosa e festiva del Westbury Hotel
La città irlandese si illumina per le feste, ed è una meta perfetta per un break non solo per i fans di Joyce e Oscar Wilde.
Situato in una posizione ideale per esplorare Dublino, tra il Trinity College con la sua impressionante biblioteca e il parco di St. Stephen's Green, perfetto per raggiungere a piedi i principali musei e teatri della città, The Westbury, membro dei Leading Hotels of the World, dà su Grafton Street, la via dello shopping mainstream, mentre basta uscire dall'ingresso di Clarendon Street per scoprire shops, ristoranti e bar one of a kind, come il miglior gelato della città, fatto col latte, pannosissimo, delle mucche di Dingle, quello di Murphy, con gusti che spaziano dal tè al gelsomino alla barbabietola. I dublinesi si danno tradizionalmente appuntamento al Westbury per l’Afternoon tea nella Gallery, accanto al camino, mangiando scones e sandwich al salmone fatti con un saporitissimo Guinness bread, e alternando al tè (magnifico quello al gelsomino) flute di champagne scelto dallo champagne trolley.
Ma sono molto frequentati anche il ristorante WILDE, un menu che alterna piatti locali e della cucina internazionale con un'attenzione speciale a pesce e crostacei, giocato sui toni del bianco e del verde e dall’elegante atmosfera anni 30, e il bar di ispirazione Art Deco The Sidecar, che vanta un cocktail menu eccellente, oltre che super stiloso, con citazioni di Dorothy Parker, Noel Coward, Francis Scott Fitzgerald, Evelyn Waugh e deliziose illustrazioni di Anne Harriet Fish. Evocativi di un mood tra Jazz Age e “Gli uomini preferiscono le bionde” anche i nomi dei drinks, da Voguette a Girl’s best friend.
Recentemente rinnovate, le suites sono minimaliste e rilassanti, in una palette di bianco e grigio chiaro con bei tessuti di rivestimento e bagni di marmo. Mentre la PV Doyle Suite, intitolata al fondatore della Doyle Collection di cui fa parte il Westbury, è uno show case di opere d’arte contemporanea irlandese.
Tra le esperienze da non perdere in una città particolarmente festosa nel periodo natalizio, una serata al Bord Gais Energy Theatre progettato da Daniel Libeskind, ad applaudire il musical “Mary Poppins". Ma anche bere da Vice il miglior Irish Coffee della città, indugiare nella scelta tra le migliaia di titoli, con un’importante sezione dedicata all’Irlanda, della libreria Hodges Figgis, e comprare bei plaid, copricuscini e maglioni in colori vibranti realizzati da artigiani locali da Stable, proprio attaccato all’hotel
