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"Protect the Dolls", perchè la T-shirt manifesto di Conner Ives ha conquistato la moda?

Nata quasi per caso, cucita con urgenza e sentimento la notte prima di una sfilata, la T-shirt "Protect the Dolls" di Conner Ives è diventata in pochi giorni molto più di un semplice capo d’abbigliamento. È uno slogan, un manifesto di resistenza e un atto d’amore verso la comunità trans.

La slogan t-shirt di Conner Ives "Protect the Dolls" indossata da Troye Sivan sul palco del Coachella 2025 (Henry Redcliffe via Instagram @connerives)
La slogan t-shirt di Conner Ives "Protect the Dolls" indossata da Troye Sivan sul palco del Coachella 2025 (Henry Redcliffe via Instagram @connerives)

Poche lettere nere su cotone bianco: 'Protect the dolls'. Quando la moda si fa cassa di risonanza delle lotte delle minoranze

Durante la London Fashion Week di febbraio 2025, Conner Ives - stilista statunitense classe 1996, noto per i suoi abiti upcycled - stava chiudendo frenetici preparativi tra fitting e rifiniture. Eppure, tra le mille cose da fare, scrisse un promemoria nel telefono: «crea una T-shirt che dica qualcosa», racconta al New York Times. La sera prima dello show, tra scampoli e deadstock, stampò con carta transfer un semplice slogan: "Protect the Dolls". Un modo spontaneo per dare voce a ciò che provava in quel momento, come ha poi raccontato: «Ci siamo svegliati la mattina dopo e la nostra casella di posta era piena di messaggi tipo: "Dove posso comprarla?" È successo tutto così in fretta».

Conner Ives al termine della sfilata autunno inverno 2025 alla London Fashion Week (Courtesy of Press Office)
Conner Ives al termine della sfilata autunno inverno 2025 alla London Fashion Week (Courtesy of Press Office/British Fashion Council)

Quel gesto, inizialmente intimo, ha avuto una risonanza globale. Ives ha sfilato con la maglia in chiusura dello show, ma è il giorno dopo che il tam-tam digitale ha preso vita. Celebrità come Pedro Pascal, Troye Sivan e Haider Ackermann hanno sfoggiato il capo con orgoglio. Se l'attore di The Last of Us l’ha indossata per festeggiare i suoi cinquant’anni - gesto carico di significato, considerando che sua sorella è una donna trans - Troye Sivan l’ha portata con sé sul palco del Coachella, contribuendo alla vendita di oltre 200 pezzi in meno di 24 ore.

L'attore Pedro Pascal con indosso la slogan t-shirt di Conner Ives "Protect the Dolls" (via Instagram @connerives)
L'attore Pedro Pascal con indosso la slogan t-shirt di Conner Ives "Protect the Dolls" (via Instagram @connerives)

«Negli ultimi sei mesi c'è stato un cambiamento, e tenere separate le sfere di moda e politica non mi è sembrato più rilevante», ha raccontato Conner Ives. Che ha poi continuato: «Quando penso alle difficoltà che stanno affrontando le persone trans negli Stati Uniti, continuo a pensare a quando avevo dodici anni, ero un ragazzino gay bianco in un sobborgo benestante di New York e avevo paura. Figuriamoci cosa può provare una ragazza trans nel cuore dell’America, sotto un governo che le dice esplicitamente che non esiste».

Haider Ackermann indossa la slogan t-shirt di Conner Ives, "Protect the Dolls", in uno scatto accanto a Tilda Swinton (via Instagram @connerives)
Haider Ackermann indossa la slogan t-shirt di Conner Ives, "Protect the Dolls", in uno scatto accanto a Tilda Swinton (via Instagram @connerives)

Dietro alla frase Protect the Dolls si cela uno slogan molto forte: nel linguaggio queer, “dolls” è un termine per indicare le donne trans. E proprio a loro Ives ha voluto rivolgere la sua solidarietà in un momento storico in cui i diritti di queste persone vengono attaccati sistematicamente da molti governi nel mondo, come dimostra anche la recente decisione della Corte Suprema del Regno Unito, che ha escluso le donne trans dalla definizione legale di “donna” secondo l’Equality Act del 2010. O ai continui attacchi rivolti a queste persone da parte della nuova amministrazione statunitense. Senza considerare la già precaria situazione di molte persone in questa comunità, storicamente discriminata. 

Realizzata a partire da stock inutilizzati la maglietta è venduta a circa 99 dollari o 75 sterline, e ha uno scopo concreto: tutti i proventi sono destinati a Trans Lifeline, organizzazione statunitense guidata da persone trans che offre assistenza e ascolto tramite una hotline attiva 24/7. In questi ultimi mesi i telefoni squillano più del solito. 

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