Il conte di Montecristo, su Rai1 la miniserie di Bille August con Sam Claflin
Desiderio di vendetta o speranza di riabbracciare l’amata Mercedes? Cos’è che tiene maggiormente in vita Edmond Dantès, rinchiuso ingiustamente per quindici lunghi anni?
Il capolavoro di Alexandre Dumas, pubblicato a puntate per la prima volta nel 1844, ha ispirato molteplici pellicole e serie televisive. Rai 1 porta in scena "Il Conte di Montecristo", miniserie diretta dal premio Oscar Bille August, regista di film come "Pelle alla conquista del mondo" - Miglior film straniero agli Oscar del 1988 - e "La casa degli spiriti", con Meryl Streep e Jeremy Irons. Quest'ultimo parte del cast stellare nel quale figurano Sam Claflin, Lino Guanciale, Michele Riondino, Ana Girardot, Nicolas Maupas e Gabriella Pession. In onda in prima serata dal 13 gennaio al 3 febbraio 2025, la serie cattura l’essenza di una storia senza tempo, nella quale s'intrecciano vendetta, amore e redenzione.
La trama de "Il conte di Montecristo"
Dove e quando vedere la serie tv Il Conte di Montecristo
- Episodi 1 e 2, lunedì 13 gennaio
- Episodi 3 e 4, lunedì 20 gennaio
- Episodi 5 e 6, lunedì 27 gennaio
- Episodi 7 e 8, lunedì 3 febbraio
Il cast e i personaggi
Edmond Dantès, il protagonista del romanzo di Dumas, prende vita grazie a Sam Claflin ("Hunger Games"; "Io prima di te"), che ha descritto il personaggio come «una sfida entusiasmante e complessa: Edmond non è solo un uomo in cerca di vendetta, ma un’anima profondamente segnata dal dolore». «Mi sono preparato a lungo per questo ruolo così complesso», ha raccontato l'attore, «sia a livello psicologico che fisico: è stata una grande sfida e un’esperienza profonda che mi ha insegnato a guardare la vita in modo diverso». Al suo fianco il premio Oscar Jeremy Irons ("Il mistero von Bulow"; "Mission") nei panni dell’abate Faria, figura centrale nel percorso di trasformazione di Dantès, un ruolo che, come Irons ha dichiarato, «richiede introspezione e intensità emotiva». La miniserie vanta anche un nurtrito cast italiano: Lino Guanciale è il carismatico Luigi Vampa, mentre Michele Riondino, nei panni di Jacopo, ha raccontato quanto sia stato importante «restare fedeli all’essenza del romanzo». Gabriella Pession porta sullo schermo Hermine Danglars, donna affascinante e calcolatrice, arricchendo il quadro di relazioni complesse e conflitti morali che animano la trama.
Sam Claflin (Edmond Dantès - Il conte di Montecristo)
Edmond Dantès è nato a Marsiglia ed è cresciuto in mare, lavorando fin da ragazzo per l’armatore Morrel. Edmond è allegro, gran lavoratore e benvoluto da tutti. Fresco di nomina a capitano e fidanzato con la bella Mercedes, sembra avere davanti un futuro luminoso, ma ancora non sa che due uomini consumati da invidia e gelosia nei suoi confronti, stanno tramando per rubargli la libertà e la felicità. Alla vigilia delle nozze, Edmond viene infatti arrestato e rinchiuso nelle segrete del Castello d’If con l’accusa di aver cospirato contro il re. Con il passare degli anni, la speranza di ottenere giustizia si affievolisce, ma proprio quando sta per arrendersi, compare un salvatore: l’anziano Abate Faria, detenuto nella cella accanto alla sua, che lo convince a scavare un tunnel, offrendogli così un’incredibile opportunità di fuga. Dopo quindici anni di prigionia, Edmond riesce finalmente a evadere ed è libero di orchestrare la sua vendetta. Nelle mani ha l’ingente tesoro nascosto sull’isola di Montecristo ricevuto in eredità da Faria e la possibilità di trasformarsi in un nuovo, misterioso personaggio: il conte di Montecristo. Un uomo dall’immensa fortuna, colto, esperto di chimica e imbattibile nel duello, incredibilmente generoso con quelli che considera amici, ma freddo nel mettere in atto la sua terribile vendetta.
Ana Girardot (Mercedes)
Giovane e bellissima ragazza di origini catalane, Mercedes sta per sposare Edmond quando lui le viene strappato dalla polizia e portato nel Castello d’If. Credendolo morto in prigione, con il cuore spezzato, Mercedes accetta di sposare il cugino Fernand e trasferirsi a Parigi per iniziare una nuova vita. Nel suo cuore, però, rimane un’ombra di tristezza e, nonostante il passare degli anni, continua a tornare a Marsiglia per prendersi cura del padre di Edmond e mettere i fiori sulla sua tomba. Venti anni dopo, quando arriva a Parigi, il conte di Montecristo si trova davanti una donna elegante e dai gusti raffinati, moglie devota di Fernand e madre affettuosa di Albert. Eppure, in lei è rimasto qualcosa della giovane pescatrice catalana e, quando negli occhi del conte vede un bagliore del passato, Mercedes inizia a sospettare della sua vera identità e finisce per scoprire anche lei la verità sul marito. Sono successe troppe cose perché lei ed Edmond possano recuperare l’amore perduto, ma forse non è mai troppo tardi per amare.
Jeremy Irons (Abate Faria)
L’Abate Faria, precettore e segretario del conte Spada, è stato arrestato nel 1811 per motivi politici e imprigionato nelle segrete del Castello d’If. Non si è rassegnato e, nel corso degli anni, è riuscito a trasformare dei semplici oggetti in strumenti, fabbricandosi del filo da cucire, una lampada e persino una penna, e ha iniziato a scavare un tunnel che dovrebbe portarlo fuori dalla prigione. Purtroppo, però, i suoi calcoli sono sbagliati e si ritrova nella cella di Edmond. Tra i due uomini, soli e disperati, nasce immediatamente una grande amicizia e Faria coinvolge Edmond nel suo proposito di fuga. Proprio quando il tunnel è quasi finito, però, Faria muore lasciando in eredità a Edmond il suo sapere e la mappa del tesoro del conte Spada, nascosto sull’isola di Montecristo, mettendo in guardia Dantès sulle conseguenze della sua irrefrenabile sete di vendetta.
Gabriella Pession (Hermine Danglars)
Hermine, moglie di Danglars e madre di Eugenia, ha in comune con suo marito l’ambizione e l’avidità. Per ottenere informazioni utili a speculare in borsa è disposta a tutto, persino a diventare l’amante di Debray, il segretario del Ministro dell’Interno. E quando lei e Danglars si imbattono nel sedicente, ricchissimo, conte Spada, entrambi sono pronti ad annullare il fidanzamento tra Eugenia e Albert de Morcerf per fare in modo che la figlia sposi quello che loro credono sia un nobiluomo, ma in realtà è solo il bandito Vampa. Inoltre, tanti anni prima, Hermine ha avuto una relazione clandestina con Villefort da cui ha avuto un bambino che lei crede sia morto subito dopo il parto. Il conte di Montecristo sa benissimo, in realtà, che Villefort ha seppellito il neonato ancora vivo e sta preparando un colpo da cui i suoi nemici non si riprenderanno più.
Blake Ritson (Danglars)
Scontroso, frustrato e perennemente insoddisfatto, Danglars ha un solo immenso desiderio: diventare ricco. Quando, attraccando a Marsiglia, l’armatore Morrel nomina Edmond capitano del Pharaon, Danglars - convinto di aver subito un’ingiustizia - si infuria e decide di sfruttare la gelosia di Fernand per eliminare il suo avversario, senza neppure mettere in conto di condannare in questo modo un innocente. Quando poi, nonostante l’arresto di Edmond e la sua scomparsa, Morrel rifiuta di promuovere Danglars capitano, questi lascia Marsiglia per ritrovarlo vent’anni dopo a Parigi, dove è diventato il barone Danglars, ricco e potente banchiere. Ha infatti accumulato immani ricchezze con speculazioni realizzate in modo illegale grazie al segretario del Ministro dell’Interno, amante di sua moglie Hermine. La sua sete di guadagno non conosce ostacoli: neppure la felicità di sua figlia, che lui è pronto a promettere in sposa al “miglior acquirente”. Quale miglior vendetta, quindi, per Montecristo che illudere Danglars di immense ricchezze, per poi farle evaporare dinanzi ai propri occhi?
Harry Taurasi (Fernand Mondego)
L’ambizioso Fernand ha intrapreso la carriera militare e sembra avviato al successo, ma la sua più grande ossessione rimane la cugina Mercedes. Perdutamente innamorato di lei, non si rassegna al fatto che stia per sposare Edmond, un semplice marinaio e per di più non catalano. Per mesi, Fernand ha sperato che il rivale fosse annegato in mare insieme al Pharaon e il suo ritorno - in veste di capitano - lo ha fatto sprofondare nella disperazione. Non resta che vendicarsi scrivendo, insieme a Danglars, la lettera anonima che condanna Edmond alla prigionia nel Castello d’If. L’arresto del rivale gli consente di coronare il suo sogno e, vent’anni dopo, Fernand vive a Parigi, ha sposato Mercedes - da cui ha avuto un figlio, Albert - ed è diventato il conte de Morcerf, membro stimato del Parlamento francese. Una vita perfetta, fino all’arrivo del conte di Montecristo.
Mikkel Boe Følsgaard (Gérard de Villefort)
Villefort è un giovane procuratore scrupoloso, ma profondamente ambizioso e disposto a eludere le regole per necessità. Ha infatti preso le distanze da suo padre, Noirtier, convinto bonapartista, e si è assicurato una fulgida carriera fidanzandosi con la figlia del marchese di Saint-Méran, promettendo fedeltà assoluta al Re. Quando si trova davanti Edmond Dantès con in mano una lettera di Napoleone destinata proprio a suo padre, non può fare a meno di distruggere le prove e far scomparire quello che - a tutti gli effetti - è un pericoloso testimone. Ma questo è solo il primo degli atti orribili che Villefort commette per salvaguardare la sua carriera e preservare l’immagine di uomo incorruttibile. E saranno proprio questi scomodi segreti del suo passato a diventare l’arma con cui il conte di Montecristo lo farà precipitare verso conseguenze sempre più tragiche, mandando in frantumi la sua carriera e la sua vita.
Lino Guanciale (Vampa)
Vampa è un eccentrico brigante romano che, tentando di derubare Edmond, finisce per essergli debitore. E, anche per questo, quando riceverà un messaggio del conte di Montecristo, Vampa lascerà Roma per raggiungerlo a Parigi e trasformarsi nel ricchissimo conte Spada. Scaltro ed esuberante, Vampa si diverte a interpretare il ruolo del ricco nobiluomo alla ricerca di una moglie perfetta, partecipando con gioia alla rovina dei Danglars.
Michele Riondino (Jacopo)
Jacopo è un contrabbandiere italiano che, scampato dalle grinfie della polizia grazie a Edmond, lo aiuta a lasciare Marsiglia e ad approdare a Montecristo. In cambio, Edmond fa di lui il suo braccio destro, coinvolgendolo sempre più nella sua rete di vendetta. La sua incrollabile lealtà sarà più forte di ogni dubbio morale e Jacopo sarà la pericolosa e affascinante mano armata del conte di Montecristo.
Nicolas Maupas (Albert de Morcerf)
Figlio di Mercedes e Fernand, Albert è la chiave d’ingresso del conte di Montecristo nell’alta società parigina e nei salotti dei suoi nemici. Giovane e spensierato, Albert sta facendo il suo Grand Tour d’Europa con l’amico Franz d’Epinay, quando a Roma si imbatte nel conte di Montecristo, che si guadagna facilmente la sua amicizia e fiducia. Quando però scopre che Montecristo lo ha usato per colpire il padre, il suo senso del dovere gli impone di proteggere l’onore del proprio nome, ma la sua profonda onestà intellettuale gli permette anche di capire che la giustizia può essere anche molto dolorosa.