Popa lancia Bon Vivant
Bon Vivant è il terzo singolo dell’artista Lituana trapiantata a Milano Popa, Maria Popadnicenko: un inno ai playboy italiani che amano le cose belle e vivono una vita all’insegna del benessere personale, senza mai preoccuparsi troppo del domani
Da oggi sarà possibile ascoltare il nuovo singolo di POPA, musicista emergente, Bon Vivant, un inno alle vite da copertina, alle fantasie di luoghi mondani e di serate di gala. Il tutto in compagnia di un immaginario e seducente chansonnier italiano, che usa profumarsi solo con vetiver e cucina crêpes con il Grand Marnier.
Parlaci di te… chi sei , da dove vieni e che cosa fai in breve
Sono una stilista, sono Lituana e vivo in Italia già da 13 anni! Da poco ho iniziato il mio progetto musicale chiamato Popa (una contrazione del mio cognome), scrivo e canto canzoni prodotte dal mio compagno, il maestro Carlos Valderrama, leader del gruppo musicale Fitness Forever.
Milano è uno dei tuoi poli, quanto si ispira la tua musica a questa città
Amo Milano, è stato amore prima vista! C’è tanta voglia di leggerezza nella mia musica e nella città che racconto: la vivo attraverso il punto di vista di una ragazza che viene da un paese abbastanza lontano e diverso culturalmente dall'Italia. Le canzoni che sto scrivendo spesso sono ispirate da alcuni dei personaggi più caratteristici di Milano e che animano questa città, esseri affascinanti, elegantissimi, leggeri e impenetrabili come le famose “Sciure”, ma anche tanti tanti altri… presto ascolterete!
Insegni moda al Polimoda a Firenze?
Si, insegno Fashion Design e Creative direction al Polimoda , dove ho anch’io cominciato il mio percorso di studi di moda. È un posto dove la creatività è espressa senza limiti e in ogni sua forma! Ho vissuto questa esperienza come studentessa tanti anni fa ed essere insegnante adesso è affascinante: fornire agli studenti gli strumenti di cui hanno bisogno per cominciare questo lavoro e allo stesso tempo se si è ricettivi e aperti ci si lascia ispirare dalla loro freschezza e spontaneità e idee!
Perché Bon Vivant? Di cosa parla questo titolo?
Il nuovo brano è un inno ai mitici Playboy Italiani, figura leggendaria e forse quasi estinta, dei quali riverbero giunge a noi attraverso films, foto, libri e racconti, o attraverso la suggestione di luoghi come Courmayeur, Forte Dei Marmi, la Riviera e ovviamente la Milano da Bere degli anni '80, in cui è ancora possibile avvertire quel tipo di energie e, se sei fortunato abbastanza, scovare uno degli ultimi esemplari rimasti,
Il Bon Vivant che ho provato a immaginare io è quello di un uomo a cui piacciono lusso e benessere. Non ci vedo nulla di male a sognare un romantic-escape con qualcuno come Jean Paul Belmondo, a vivere un amore magari impossibile ma anche leggero, un weekend d’amore con un eroe romantico che usa solo profumo al vetiver e cucina crêpes con il Grand Marnier.
In ogni tuo post su instagram si intuisce il forte rapporto che hai con la moda, non soltanto a livello professionale
La Moda e la Musica sono le due cose che da sempre ho amato di più nella mia vita. Per me è naturale viverle con grandissima passione entrambe contemporanemante, dato che il loro processo creativo si assomiglia tantissimo. Musica e moda sono sempre uno specchio molto accurato del momento in cui viviamo e un ottimo modo per intravedere il futuro: questa cosa mi intriga moltissimo.
Nei tuoi video ho notato che indossi spesso brand emergenti…hai delle preferenze su cosa indossare?
Nei miei video, come nella vita reale, mi piace mischiare capi nuovi con capi vintage! Nel video di Bon Vivant per esempio, indosso dei pezi vintage che ho preso da 20134 Lambrate vintage e Velvet Vintage. Adoro il designer emergente Gentile Milano, perché ci accomuna un grande amore per Milano e abbiamo la stessa visione romantica di questa città!
Hai già programmato nuovi progetti nella tua carriera musicale? E in quella della moda?
Questo inverno uscirà il mio quarto singolo, che si chiama “Sciura Milanese”, nel 2022 sarà disponibile il mio primo LP di vinile. Sarà un concept album in cui tutte le canzoni avranno un unico filo conduttore, questo lo si potrà intuire man mano dalle nuove pubblicazioni. Nel frattempo continuerò a disegnare collezioni per un marchio di moda molto noto, di cui non posso rivelare il nome, e continuerò il mio lavoro al Polimoda per formare e ispirare una nuova generazione di stilisti.