Against Ageism: le nuove regole del casting

A Milano, Parigi, Londra e New York i casting delle sfilate Autunno Inveno 2022-23 erano senza limiti di età. Le modelle in passerella mostrano fieramente i segni del tempo e si combatte un'altra forma di discriminazione verso il corpo femminile, si chiama ageism, per usare un inglesismo. La moda da sempre ha paura della donna che invecchia, confinandola in poco tempo e togliendole spazio.

Scorri verso il basso per scoprire tutte le modelle di età diverse viste alle Fashion Week

Sulle passerelle non si parla più solo di body positivity in termini di taglie e forme, anche l'età viene finalmente sdoganata e sfilano modelle over. Over 30, 40, 50, 60: a volte si tratta di modelle di 30-35 anni, che sebbene siano in un'età per nulla avanzata, sono comunque al di fuori degli standard da passerella. Altre volte sono top model che hanno calcato i catwalk del passato, regine delle passerelle, la maggior parte dalla carriera stellare. I brand ne ricomprendono finalmente il valore storico e d'immagine e le riportano sotto la luce dei flash al fianco delle nuove generazioni: un mix tra icone di ieri (ma non chiamiamola "vecchia guardia") e volti di oggi. Da Prada sfilano Arizona Muse, Amanda Murphy, Erin O'Connor, Querelle Jansen, Suvi Riggs, Hannelore Knuts, Emily Sandberg Gold, Marina Perez ed Elise Crombez; sulla scia di questo memoire di codici del brand che passa dagli abiti al casting, in cui nulla è nuovo e tutto si rilegge, che Miuccia Prada sta portando avanti insieme a Raf Simons. E poi Naomi da Off-White con tuba e frac, in un cameo di top model all'ultima sfilata disegnata da Virgil Abloh. Insieme a lei Cindy Crawford, Amber Valletta, Bianca Balti. Top names anche da Missoni con Mini Anden e Natalia Bonifacci e da Blumarine con Eva Herzigova. Valentino nella Pink PP collection, ma già nella sua Anatomy of Couture presentata a Parigi a gennaio, porta in passerella fisici e volti semplicemente reali, quindi non solo di tutte le forme, ma anche di tutte le età, facendo indossare a donne bellissime con volti segnati dal tempo e capelli argentati abiti altrettanto bellissimi. Perchè la moda viene dalla strada - dal reale - e torna sulla strada - dalla gente che la indossa -, questo il fil rouge dell'impresa di risignificazione della maison capitanata da Pierpaolo Piccioli. Una meravigliosa Maggie Joy Maurer con il pancione che si intravede teneramente in trasparenza sotto uno slip dress lustrini e pailettes di Nensi Dojaka Autunno Inverno 2022-23. L'umanità tutta, in ogni fase della vita, può e deve sentirsi bella con qualsiasi tipo di abito, anche durante la maternità; così attraverso le passerelle, si sdogmatizza la gravidanza e il diventare madri. Infine a chiudere il cerchio la super model degli anni '90 e musa di Steven Meisel Kristen Mcmenamy che, come una dea in veli rosa pantone-Valentino, chiude l'ultima sfilata Autunno Inverno 2022-23 di Piccioli a Parigi.

Scorri verso il basso per scoprire tutte le modelle di età diverse viste alle Fashion Week