La Letterina a Babbo Natale di una fashionista incallita: i regali che tutte vorrebbero
Borse, vestiti, scarpe, profumi. I 10 regali che ogni fashionista vorrebbe trovare sotto l'albero in una Letterina a Babbo Natale super glam. Perchè tentar non nuoce...
Caro Babbo Natale,
Come stai? Forse sono un po' cresciuta ma, come si dice, tentar non nuoce. Respiro moda ogni giorno, come se fosse ossigeno mescolato a Chanel N°5. Certo, il mio conto in banca non è proprio alla pari con quello della mia musa – Carrie Bradshaw – ma questo non mi impedisce di sognare a occhi aperti armadi degni di un film di Sofia Coppola.
È dicembre: le luci brillano, le vetrine sussurrano promesse di scarpe nuove (che, ne sono certa, potrebbero davvero cambiare la mia vita!). E io, come ogni fashionista con un pizzico di speranza (e un bicchiere di champagne al mio fianco), mi ritrovo a scrivere questa letterina a te, caro Babbo Natale. 10 Oggetti. Oggetti cult. Quei pezzi iconici che definiscono chi siamo e dove stiamo andando, anche se ci portano solo al bar sotto casa.
1. Un paio di Manolo Blahnik
Non sarebbe forse il regalo perfetto? Queste scarpe incarnano tutto ciò che adoro della moda: la capacità di trasformare l’ordinario in straordinario, il semplice atto di camminare in una passerella. Sai, esistono scarpe che raccontano di praticità e altre che gridano lusso ad ogni passo. Le Manolo Blahnik appartengono senza dubbio alla seconda categoria. Sono il sogno di ogni donna che ha compreso quanto l'amore vero si celi nelle piccole cose – come un tacco perfettamente bilanciato.
2. Una Birkin di Hermès (in pelle nera)
Dicono che la Kelly sia la borsa più sofisticata, ma, caro Babbo Natale, a parer mio la Birkin è l’apoteosi della perfezione. Audace, pratica e splendidamente irraggiungibile – come ogni sogno che meriti davvero di essere chiamato tale. Non è solo una borsa, è una leggenda. Ogni millimetro di pelle racconta storie di attese, desideri e, forse, un po’ di magia. E poi, non hai forse il potere di saltare ogni fila?
3. Una Baguette, una Baguette Fendi
La Baguette non è semplicemente una borsa, caro Babbo Natale: è una compagna di vita, un’amica che non ti delude mai. O meglio, non ancora, ma ci siamo quasi, grazie a te. E sì, lo confesso, ogni volta che la vedo non posso fare a meno di pensare a quella scena iconica in cui la mia musa, Carrie Bradshaw, urlò: «It's not a bag. It's a Baguette». E dopotutto, perché limitarsi a una borsa quando si può avere un'icona immortale?
4. Se ti dico Dior by John Galliano?
Ci sono abiti, e poi ci sono capolavori. Galliano, con la sua geniale visione, ha creato per Dior pezzi che sembrano usciti direttamente dalle pagine di una fiaba. Desidero un abito che scivoli sulla pelle come un sussurro, un pezzo che mi faccia sentire come se stessi vivendo una serata d'altri tempi - anche se lo indossassi semplicemente per sorseggiare un caffè sul divano. Quindi permettimi di chiederti: cosa ne diresti di procurarmi un abito "Newspaper" dalla leggendaria collezione autunno inverno 2000?
5. Una giacca tweed di Chanel vintage
Ogni filo di tweed Chanel, ogni dettaglio inconfondibile, deve raccontare una storia di eleganza senza tempo. Caro Babbo Natale, attenzione, non ti sto chiedendo di ricercare l’ultimo modello – cerco un pezzo che abbia vissuto serate eleganti, passeggiate lungo la Senna, quello che grida "classico" e "sublime" senza sforzo alcuno.
6. Un Tank di Cartier, per segnare il tempo tra me e il mio prossimo acquisto compulsivo
Perché una fashionista come me avrebbe bisogno di un Tank di Cartier? Beh, innanzitutto, il tempo non aspetta nessuno, nemmeno me. Lineare, minimalista e sofisticato. Tanto da farti sembrare una persona che ha tutto sotto controllo – anche quando, in realtà, starei solo cercando di non perdere il prossimo appuntamento con le vetrine di via Montenapoleone.
7. QUEI mocassini Gucci
Ci sono giorni, lo so, in cui il glamour degli stivali — che, senza dubbio, apprezzi anche tu — o il dramma dei tacchi vertiginosi cedono il passo a un più ragionevole bisogno di comodità. Ma nel caso dei mocassini Gucci comodo non è sinonimo di banale.
8. Una boccetta di Chanel N° 5
Lo sai che Marilyn Monroe affermava di andare a letto indossando solo qualche goccia di Chanel N° 5? Sinceramente, non c'è nulla di più indiscutibilmente chic. È molto più di un semplice profumo: è un emblema di femminilità. Ogni volta che lo indosserò, sarà come aggiungere un punto esclamativo invisibile al mio outfit, un tocco finale che sussurri eleganza.
9. Rosso Valentino
So che nell’angolo più nascosto del mio armadio giacciono sempre i miei abiti più amati, ma quest’anno… quest’anno, caro Babbo Natale, credo sia giunto il momento di fare un passo audace e trasformare il sogno in realtà. Immagina un vestito firmato Valentino, tanto elegante quanto una serata a Parigi, con un taglio che sfida il tempo e una delicatezza che solo l’Haute Couture sa donare. E il colore? Ebbene, tu e l’imperatore della moda condividete un’affinità speciale: rigorosamente rosso, il colore che racchiude in sé passione, potere e un tocco di irresistibile audacia.
10. Se c'è ancora posto nel tuo sacco...
Nel caso tu abbia ancora spazio nella tua generosa lista dei regali, caro Babbo Natale, potresti riuscire, per caso, a trovarmi un paio di slingback Prada?
E così, caro Babbo Natale, la lista è ora completa. Ora non resta che affidarmi alla tua magia e sperare che i miei sogni si materializzino sotto forma di tacchi, borse e profumi.
Con gratitudine e stile,
La tua fashionista incallita preferita
Ps.: Perdonami, ho finito il latte. Avrei fatto a modo mio... un Martini e un paio di macarons Ladurèe.
